Ascoli Brescia finisce 2-1 al Del Duca. Brosco all’ultimo respiro, al 93′ decide il match. Gli ospiti passano in vantaggio al 18′ con Jagiello su punizione, poi al 63′ Eramo pareggia, prima dell’esplosione bianconera grazie al gol del capitano bianconero. Vittoria meritata quella picena, che ora sale a quota 17 punti in graduatoria e abbandona momentaneamente l’ultimo posto.
Ascoli Brescia, gli schieramenti
Il tecnico bianconero Sottil conferma il 4-3-1-2. Leali in porta. Retroguardia formata da Pucino, Brosco, Quaranta e Kragl. In mezzo al campo agiscono Eramo, Buchel e Saric. Sabiri è il trequartista alle spalle di Bajic e Dionisi, all’esordio in bianconero.
L’ex allenatore bianconero Dionigi sceglie il 3-4-1-2 per il suo Brescia. Joronen tra i pali. Difesa composta da Papetti, Mateju e Mangraviti. A centrocampo gli interni sono Bisoli e Van de Looi, esterni Karacic e Martella. Jagiello è il fantasista dietro alla coppia offensiva Ragusa-Ayè. Arbitra Camplone di Pescara.
Jagiello illude i lombardi, poi Eramo e Brosco ribaltano il match
Il match comincia. Picchio in tradizionale casacca a strisce verticali bianconere, Brescia nell’altrettanto consueta maglia blu, con v bianca al centro.
Dopo appena un minuto è l’Ascoli a farsi vedere con l’ultimo arrivato Dionisi il quale, dal limite dell’area si inventa un destro a giro che costringe Joronen alla deviazione in corner. Due minuti più tardi è di nuovo Picchio con una punizione dalla distanza battuta dal ‘solito’ Sabiri, palla alta non di moltissimo. All’11 è sempre Sabiri su calcio piazzato spostato sulla sinistra, pallone alto.
Minuto 18, Brescia in vantaggio: Jagiello su punizione dal limite dell’area, spostata sulla sinistra fulmina Leali.
Gli ospiti al 27′ si rendono ancora pericolosi con Ayè che, appena dentro l’area, spara il mancino verso la porta, Leali fa sua la sfera. Al 29′ ci prova Dionisi dai 20 metri, palla alta sopra la traversa. Sempre Picchio al 34′ con Bajic che, si divincola bene negli ultimi 16 metri e batte in porta con il sinistro, para Joronen. E’ l’ultima emozione del primo tempo, con il Brescia in vantaggio di misura.
Il secondo tempo si apre con un doppio cambio in casa Picchio: fuori Kragl e Sabiri, dentro D’Orazio e Biadoui. Pronti via al 46′ Bajic tenta una bicicletta quantomai difficile, palla out. Al 52′ altra buona opportunità per l’Ascoli con Eramo che, a tu per tu con Joronen costringe l’estremo difensore ospite alla deviazione in angolo. Un minuto più tardi continua l’assedio bianconero con Bidaoui, che riceve palla da Bajic in area e di piatto destro obbliga di nuovo Joronen al grande intervento.
Minuto 63′, il Picchio pareggia: Pucino serve dalla destra Eramo che dalla lunetta con il piatto destro infila un Joronen non impeccabile nella circostanza. Primo gol in campionato per l’ex centrocampista della Sampdoria.
Dopo la girandola di cambi da ambo le parti, all’87’ ci prova Pucino di testa su cross di Danzi, palla alta.
Minuto 93, l’Ascoli passa in vantaggio: punizione da fuori di Dionisi rimpallata dai difensore ospiti, sfera che arriva in area a Brosco che con di sinistro al volo infila Joronen, regalando una gioia indescrivibile alla squadra marchigiana. Primo gol in campionato per il difensore bianconero.
Nel frattempo viene espluso mister Sottil, ma finisce qui: l’Ascoli batte meritatamente il Brescia e continua a credere nella salvezza.
Il tabellino
ASCOLI: Leali; Pucino, Brosco, Quaranta, Kragl (46′ D’Orazio); Eramo (73′ Stoian), Buchel (61′ Danzi), Saric; Sabiri (46′ Bidaoui); Dionisi, Bajic (61′ Simeri). A disposizione: Sarr, Maresca, Pinna, Corbo, Avlonitis, Chiricò, Pierini. Allenatore: Sottil
BRESCIA: Joronen; Papetti, Mateju, Mangraviti; Karacic, Bisoli, Van de Looi, Martella; Jagiello (71′ Donnarumma); Ragusa (65′ Dessena), Ayè (79′ Fridjonsson). A disposizione: Andrenacci, Chancellor, Verzeni, Ghezzi, Labojko, Zmrhal. Allenatore: Dionigi
Arbitro: Camplone di Pescara
Reti: 18′ Jagiello, 63′ Eramo, 93′ Brosco
Note: Espulso l’allenatore dell’Ascoli Sottil per proteste al 94′. Ammoniti Brosco (A), Buchel (A), Quaranta (A), Ayè (B), Karacic (B), Joronen (B), . Recupero: 1′ (pt), 4′ (st)