La fibra ottica diventerà sempre più importante, la Regione Marche pronta a erogazione oltre 2,3 milioni di euro di contributi per le famiglie. La Regione ha già avviato da qualche mese un’indagine conoscitiva rivolta a tutti gli operatori di telecomunicazioni. Tale indagine per verificare il grado di copertura di ogni Comune. In parallelo anche la ricerca degli operatori privati in grado di erogare servizi di accesso alla rete in coerenza ai criteri previsti dal Piano voucher di cui al Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 07/08/2020.
Voucher per la BUL
L’erogazione di ulteriori fondi allo sviluppo della banda larga rientra nell’ambito dell’iniziativa nazionale dei “Voucher per la BUL”. L’obiettivo è quello di connettere a banda ultra larga la maggior parte delle Marche. Ad oggi sono stati utilizzati solo 1,1 milioni. L’emergenza sanitaria ha accelerato la richiesta. Lo smart working, la didattica a distanza e lo sviluppo delle aziende online hanno reso necessario un aggiornamento delle linee. La fibra ottica è sempre più fondamentale per supportare la ripartenza delle attività economiche.
Il servizi attivi nel Piceno
La Regione Marche propone una maggiore diffusione dell’incentivo del voucher per le famiglie ed una maggiore consapevolezza, da parte dei cittadini, sull’effettiva copertura di rete disponibile nelle località in cui vivono costituiscono aspetti rilevanti. Nel Piceno al momento è varia la proposta di operatori con servizi coerenti. Da Fastnet, Eurobet, Tecno General, Wispone, Fidoka e Netoip sono a disposizione per connettere il territorio. I servizi variano a seconda del Comune di residenza, per valutare la potenziale del servizio offerto clicca qui.
