Una nuova centrale a biomasse, preoccupa i comitati e i cittadini del Piceno. Da qualche giorno nei social si sono diffuse immagini di un progetto per un nuovo impianto. Un progetto che risulta pubblicato a fine dello scorso agosto 2020 nel sito della Provincia di Ascoli Piceno, attualmente inattivo. Le immagini in rete del sito della Provincia prospettano una collocazione programmata sulla Valdaso nel territorio comunale di Force.
Una decisione che sembrerebbe andare avanti senza aver ascoltato i pareri dei tanti comuni limitrofi o dell’Assemblea Territoriale d’Ambito. Un simile impianto andrebbe così a compromettere le condizioni della Valdaso dove prevale negli ultimi anni una netta svolta nella coltivazione biologica.
Mobilitazione dei sindaci della Valdaso
Procede invece spedita la procedura autorizzativa per la realizzazione ed esercizio dell’impianto di produzione di biometano ed ammendante di qualità da FORSU, Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano, in località San Salvatore di Force. Un impianto in un territorio a vocazione agricola e turistica.
Diversi già i sindaci dei comuni della Valdaso, sia ascolani che fermani, che singolarmente hanno già scritto alla Regione Marche e alla Provincia di Ascoli Piceno. Nella richiesta l’immediata sospensione dell’iter autorizzativo.
Il sindaco di Montalto Marche tra i primi a protestare
Con il diffondersi della notizia, molti cittadini sono intervenuti sull’argomento. Nelle ultime ore anche il Sindaco di Montalto Marche ha fatto sentire forte la sua voce. Tramite Facebook Daniel Matricardi commenta: “Per l’ennesima volta ci troviamo a lottare contro interessi privati a discapito della nostra vallata”.
Nella nuova azione pare non essere solo: “Ho sentito tanti Sindaci della media e bassa Valle dell’Aso che procederanno in maniera analoga. Tanti cittadini sono pronti a manifestare il proprio dissenso nei confronti di questo ennesimo tentativo di contaminare una vallata fortemente caratterizzata da una produzione agricola d’eccellenza dove numerosi imprenditori hanno investito con grande sforzo nel settore”.
