E’ stato presentato il programma di Servizio Civile Universale “Coesione Sociale Marche” che ha visto intervenire i diversi enti co-programmanti, tra cui il Comune di Ascoli Piceno.
Un importante progetto che coinvolge 131 enti d’accoglienza, il Servizio Regionale Formazione Lavoro e Centri per l’Impiego e numerosi partner. Una vera e propria eccellenza del nostro territorio, sia in termini di numeri che di qualità che mette Coesione Sociale Marche al secondo posto per numero di progetti (37), su un totale di 938 programmi totali presentati al Dipartimento e tra i primi 15 Enti in Italia per numero di volontari impiegati (663).
Servizio Civile Universale, gli obiettivi del progetto
Nato dalla collaborazione di 8 enti di Servizio Civile Universale, il progetto denominato “Coesione Sociale Marche”, vede coinvolti 131 singoli enti di accoglienza di cui 104 comuni della Regione, su 224 Comuni totali, 3 Unioni Montane e 24 enti del Terzo Settore
Un vero e proprio lavoro di squadra, che vede al centro anche il “Servizio Regionale Formazione Lavoro e Centri per l’Impiego” oltre ai diversi partner nei singoli progetti.
Ma i veri attori di questa coesione sociale saranno i 663 giovani, dai 18 ai 28 anni che potranno fare domanda entro il 15 Febbraio, che saranno impiegati nei 37 progetti sparsi per tutto il territorio.
Grande spazio anche per le categorie più fragili: saranno messi a disposizione 58 posti per i giovani con minori opportunità, che fanno fatica ad integrarsi a causa delle loro condizioni (bassa scolarizzazione o difficoltà economiche, con un Isee minore di 10.000 euro).
Tra gli enti accreditati troviamo il Comune di Ascoli Piceno, rappresentato dal Coordinatore dell’Ambito Territoriale Sociale, XXII, Domenico Fanesi:
“quando parliamo di numeri importanti, possiamo affermare che il programma è una vera eccellenza per tutto il territorio, che vede un coinvolgimento e una rappresentanza di tanti enti, tra cui anche il terzo settore, considerato la “spina dorsale” dei servizi sociali. Questo progetto è nato durante questo anno, così difficile e particolare ma non ci siamo fatti abbattere neanche dalla pandemia e siamo andati avanti con un’atteggiamento di entusiasmo, di voglia e di empatia, da parte di tutti”.
Gli altri enti di Servizio Civile Universale
Ente capofila al Servizio Civile Universale della Regione Marche è la Grimani Butteri di Osimo, rappresentata dal suo Presidente Fabio Cecconi e dal suo referente Roberto Fratini:
“Siamo stati fin da subito disponibili a realizzare questo progetto di coesione sociale e di aggregazione, che coinvolgesse diversi enti per una fase importante della vita di tanti giovani che vogliono avvicinarsi al mondo del lavoro. Abbiamo ottenuto numeri importanti, 88 punti su 10o, il nostro programma è al 2°posto per il grande numero di progetti presentati e al 15° posto a livello nazionale per il numero elevato di posti a disposizione per i nostri ragazzi e altri 53 posti disponibili destinati alle categorie che hanno più difficoltà” hanno affermato.
Tra gli altri anche l’Asur Marche, con i vari progetti dedicati all’accoglienza, all’ascolto, all’inclusione e alla facilità d’accesso ai servizi digitalizzati, con 126 posti disponibili ( tra cui 2 persone sorde). La referente, la Dott.ssa Maria Flavia Spagna ha aggiunto che “è tanto tempo che ci dedichiamo a questi progetti ma questa volta abbiamo fatto un passo importante e questo grazie a tutti coloro che hanno collaborato. Riuscire a lavorare per l’integrazione sociosanitaria e far entrare i giovani nelle nostre strutture, in una regione come la nostra caratterizzata da un’alta percentuale di persone anziane, è un valore aggiunto”.
Coinvolti anche numerosi comuni tra cui quelli di Macerata (107 posti disponibili), Fermo (66 posti disponibili) e Ripatransone (28 posti disponibili), l’Unione Montana Potenza Esino Musone (105 posti disponibili) e l’Associazione Spazio Cultura ( 25 posti disponibili). Per presentare la domanda di partecipazione c’è tempo fino al 15 Febbraio alle ore 14.
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