Numero Unico 112: è stato presentato l’accordo, che è stato siglato tra le Regioni Marche e Umbria, per l’attivazione del Numero Unico di Emergenza europeo 112 (NUE). Sulla base della convenzione sottoscritta tra le due Regioni, il Numero Unico sarà gestito da una Centrale Unica di Risposta (CUR) situata ad Ancona, nei locali di proprietà della Regione Marche.
Il nuovo servizio è stato presentato nel corso di una videoconferenza stampa, alla quale hanno partecipato, in collegamento da Ancona e Perugia: la Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, gli Assessori alla Sanità di Marche e Umbria (Filippo Saltamartini e Luca Coletto), i Prefetti di Ancona e di Perugia (Antonio D’Acunto e Armando Gradone).
Numero Unico 112: presentato l’accordo tra le Regioni Marche e Umbria
“Quello che presentiamo oggi – ha detto la Presidente dell’Umbria, Donatella Tesei – è un ottimo progetto, che nasce dalla capacità delle due Regioni di saper mettere in campo una solida e leale collaborazione. La Centrale Unica permetterà di dare risposta sempre più efficienti ai cittadini e, al tempo stesso, di snellire il lavoro delle varie Centrali operative di Carabinieri, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco ed Emergenza sanitaria. Infatti, la Centrale Unica sarà in grado di fare un primo filtro delle chiamate. Inoltre, il Numero 112 renderà più semplice la chiamata d’emergenza e la sua piena fruibilità, sia da rete fissa che mobile; poi, garantirà un servizio multilingue e l’accessibilità a persone diversamente abili”.
Queste le parole dell’assessore regionale alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini: “Col Numero Unico, abbiamo concretizzato un progetto che esalta l’importanza, per i cittadini, di mettere in rete le esigenze dell’emergenza. Sostituisce una multiforme organizzazione del soccorso, che era caratterizzata da numerosi numeri; essi continueranno a funzionare, ma confluendo tutti nel Numero 112. Quando, nel 1968, l’allora Capo della Polizia Angelo Vicari introdusse il 113, si pensava che questo Numero Unico dovesse durare nel tempo. Ora, l’Europa ci ha fatto compiere un ulteriore passo in avanti, a beneficio della sicurezza di tutta la comunità”.
L’assessore regionale alla Sanità dell’Umbria, Luca Coletto, ha dichiarato: “Oggi abbiamo realizzato un importante passo in avanti a vantaggio della popolazione, perché con una unica telefonata si attivano un controllo ed un coordinamento diretto, tra i diversi soggetti preposti ad affrontare le emergenze. Nel campo della Sanità, se non c’è integrazione, diventa difficile lavorare nel miglior modo possibile, per offrire cure ai cittadini. Si tratta di un intervento a cui si continueranno ad apportare miglioramenti, per renderlo sempre più aderente alle necessità dei vari territori”.
“Nell’anno 1991, c’è stata la prima decisione del Consiglio Europeo, che indicava la strada del Numero Unico di Emergenza europeo. – ha detto il Prefetto di Perugia, Armando Gradone – Vedere oggi, a distanza di 29 anni, finalmente realizzata quella aspirazione, è per me un motivo di vera soddisfazione. Tanto più perché, nell’attuale ruolo di Prefetto di Perugia, ho avuto l’onore di condividere questo ultimo tratto di strada, con i rappresentanti delle Regioni Umbria e Marche e delle Forze di Polizia. L’origine del Numero Unico nasce dall’esigenza di un’integrazione europea tra i vari Paesi, che avranno lo stesso Numero di Emergenza. Nei primi tempi, sarà importante monitorare la gestione delle chiamate di emergenza”.
Il Prefetto di Ancona, Antonio D’Acunto, ha spiegato: “Per noi operatori di sicurezza, è un motivo particolare di soddisfazione vedere la realizzazione di questo progetto. Come Prefetto del capoluogo di Regione, provvederò a organizzare un’immediata riunione con gli altri quattro prefetti delle Marche che, gradualmente, entreranno a fare parte di questo sistema, per condividere performance e novità tecniche”.
Numero Unico 112: i tempi dell’attivazione nelle Regioni Marche e Umbria
La Centrale Unica di Risposta (CUR) del Numero 112 sarà attivata per fasi, secondo il seguente calendario: Provincia di Ancona dal 10 dicembre 2020; Provincia di Perugia dal 19 gennaio 2021; Provincia di Terni dal 26 gennaio 2021; Provincia di Macerata dal 16 febbraio 2021; Province di Ascoli Piceno e Fermo dal 9 marzo 2021; Provincia di Pesaro e Urbino dal 30 marzo 2021. Resteranno, comunque, attivi gli altri Numeri di Emergenza: 113, 115 e 118.
Il Numero unico europeo 112 si potrà chiamare da rete fissa, mobile, sms, app, alert automatici ed eCall. Tramite l’app “112 Where areU” (download gratuito, possibile da App Store e Google play) si avrà una localizzazione geografica immediata e precisa del chiamante, cruciale per gestire i soccorsi, senza rischi di errore, dovuti all’inevitabile concitazione del momento. La CUR gestirà la richiesta di soccorso e smisterà la chiamata, secondo la tipologia di intervento necessario, ai Carabinieri (112), alla Polizia (113), ai Vigili del fuoco (115), al Soccorso sanitario (118).
Le attività della CUR 112 Marche-Umbria saranno assicurate attraverso l’impiego di 44 operatori che risponderanno alle esigenze dei cittadini, per 24 ore al giorno e per 365 giorni all’anno.