Confartigianato, presentata la campagna di sostegno alle piccole imprese dell’artigianato e del commercio A Natale Acquistiamo locale, progetto che rientra nella campagna #acquistiamolocale promossa da Confartigianato.
“Per molti negozi il mese di dicembre corrisponde circa al 40% degli incassi annuali. Periodo fondamentale per la tenuta occupazionale e anche per i titolari d’impresa”, spiega Giorgio Menichelli, chiedendo “una sorta di alleanza sociale tra piccola impresa e consumatori. Ci rivolgiamo con questa campagna a un piccolo numero di imprese, specie a quelle che stanno indietro nel processo di digitalizzazione dei loro prodotti. Ora la sfida è quella di essere sia fisici sia digitali, ma nella digitalizzazione non essere presenti solo sulla propria piattaforma online, tramite un nuovo programma e modello organizzativo. Anche il cash back governativo, bonus statale che viene riconosciuto a chi compra con carta di credito, è una buona opportunità”.
L’iniziativa punta al sostegno delle aziende del territorio attraverso specifiche attività digitali messe in campo da Confartigianato e dai suoi partner. Acquistiamo locale è presente sui social con l’hashtag #acquistiamolocale e con iniziative nelle province di Ascoli, Fermo, Macerata.
Confartigianato, il progetto Acquistiamo locale
Confartigianato ha ideato una serie di iniziative a tema a supporto delle attività locali nel periodo natalizio, che per la maggior parte andranno avanti anche in seguito. Iniziativa che fa da cappello alle altre è la campagna Acquistiamo locale.
“Compriamo locale è un circuito online per ridare lancio alle imprese e alle produzioni integralmente italiane. Si tratta di un portale dove ci sono 184 imprese che producono integralmente nei nostri territori, garantendone la provenienza e la qualità. Ascoli Piceno, in particolare, ha già imprese presenti nelle piattaforma natalizie, come Artigiano in Fiera, iniziativa quest’anno online, e la piattaforma Tipicità, con 16 imprese”.
Il 7 dicembre, poi, Confartigianato Ascoli-Fermo-Macerata organizza un’asta delle tipicità, giocosa asta di Natale sui pacchi realizzati dalle produzioni locali.
“Si tratta di un progetto a favore dell’e-commerce e a sostegno delle imprese che sono in ritardo nel processo di aggiornamento digitale, bisogna cambiare totalmente il modello organizzativo dei piccoli negozi. La rivalità tra digitale e commercio tradizionale è sciocca e pericolosa, bisogna sforzarsi affinché artigiani e commercianti ancora non online possano affrontare il processo di posizionamento digitale costruendo identità nuova senza snaturare la loro attività. Questa è la vera sfida”, puntualizza Menichelli.
Confartigianato, le altre iniziative a supporto delle attività locali
Questo è il sesto anno che Confartigianato porta avanti il progetto Menù delle Feste, che interesserà Macerata, Ascoli Piceno e Fermo. Aderendo a questa iniziativa, si ha la possibilità di pubblicizzare il menù delle feste durante il periodo natalizio: “Punteremo soprattutto sulle cose certe: l’asporto e la consegna a domicilio saranno possibili sicuramente anche durante le festività. Questi menu saranno inseriti su sito internet e pagine social”.
Acquistiamo locale conta diverse partnership. Tra queste, la vetrina del territorio del Comune di Macerata dove negozi e produttori possono, tramite app, rendersi partecipi e presenti e fare delle offerte e Mymarca, portale che raccoglie imprese del settore alimentare e dell’artigianato artistico di eccellenza marchigiano.
“L’idea maceratese nasce da una convinzione: qualche tempo fa si voleva boicottare l’acquisto online e ci si è posti una domanda, se davvero l’e-commerce è nemico dei negozi locali e di quartiere, che ora non riescono ad adattarsi a questa rivoluzione commerciale. L’e-commerce in realtà può essere d’aiuto, ma si configura spesso come un ostacolo. Ora occorre reinventarsi e approfittare di questa grande opportunità: anche il negozio di quartiere può vendere online. Abbiamo così organizzato una piattaforma di locale e-commerce, in cui i venditori di una città espongono i loro prodotti, alimentari e non. Questi prodotti vanno recapitati a domicilio, nel cap della stessa città e dei comuni limitrofi. Si riesce ad acquistare a qualsiasi orario, pagare sia online sia contanti alla consegna. A Macerata hanno aderito circa 40 negozi, soprattutto alimentari, e l’app è stata aperta anche a Corridonia, Civitanova Marche e a breve Tolentino”.
“C’è bisogno che i nostri imprenditori, i nostri artigiani e le nostre imprese riescano ad entrare sul mercato natalizio, fondamentale per la ripartenza, facendo acquistare i prodotti del nostro territorio. Per il periodo natalizio, quindi, esortiamo tutti ad acquistare italiano e in questo caso marchigiano”, conclude Renzo Leonori.
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