Coronavirus Marche, Il critico d’arte Vittorio Sgarbi ha commentato duramente l’ultima ordinanza emanata dal Governatore Acquaroli.
“Faccio fatica a leggere le disposizioni riguardo le mascherine obbligatorie anche all’aperto, fuori dall’abitazione, sempre non indicando che se uno è da solo è totalmente insensato. Acquaroli dice cose inaudite, soprattutto per quanto riguarda il commercio” .
Coronavirus Marche, Sgarbi contro Acquaroli
Uno Sgarbi polemico quello che tanti hanno potuto vedere sui social, nel video che il critico d’arte ha postato contro il Governatore delle Marche, Francesco Acquaroli e le misure contenute nell’ultima ordinanza da lui emanata, che definisce “insensate”.
“Faccio fatica a leggere le norme riguardo le mascherine obbligatorie anche all’aperto, fuori dall’abitazione, sempre non indicando che se uno è da solo e sta in uno spazio libero, è totalmente insensato. Su questo lui ha irrigidito le regole.
E riguardo alla norma che vieta il consumo di alimenti e bevande in aree pubbliche dopo le 16, “non capisco come sia possibile che ha scritto che dopo le 16 è vietato consumare alimenti e bevande in aree pubbliche, cosa vuol dire che le persone non possono consumare all’aperto, una volta stabilito che stiano distanti? E’ una norma insensata. Non si possono emanare disposizioni illogiche. Devi usare il cervello, non devi piegare la testa a Conte, facendo diventare le Marche un luogo ancora più inospitale. Devi valutare fino a che punto le proposte sono ragionevoli e non renderle ancora più irragionevoli. Una proibizione infondata non può essere rispettata, mi auguro che molti si ribellino e che le sanzioni che vengono fatte siano tutte invalidate. Non è accettabile tutto ciò!” .