IOM Ascoli Piceno: da venerdì 13 novembre le Marche fanno parte delle regioni arancioni, con tutte le limitazioni del caso. Ma lo IOM non ferma le sue attività e continua a garantire i suoi servizi, mantenendo aperta la segreteria il mercoledì e giovedì dalle 9:30 alle 12:30 presso l’ufficio delle Associazioni del Volontariato accanto all’URP.
Nei restanti giorni le addette alla segreteria e alcune volontarie, lavorano da casa per garantire una continuità nei rapporti sia con i familiari dei pazienti, sia con le altre realtà con cui l’Associazione fa rete.
IOM Ascoli, i servizi garantiti
Lo IOM di Ascoli quindi, nonostante l’emergenza sanitaria, continua ad erogare i propri servizi, lavorando per mitigare il senso di isolamento e spaesamento che i malati oncologici e le loro famiglie stanno vivendo.
In particolare, l’equipe di assistenza domiciliare, composta dal medico fisiatra esperto in cure palliative, fisioterapisti e Oss, continua a lavorare adottando tutte le precauzioni necessarie alla sicurezza sia degli operatori che dei pazienti e alcune volontarie continuano a prestare servizio presso il Front Office dell’U.O.C. di Oncologia effettuando il pre-triage, dando informazioni e sostenendo i pazienti in attesa di terapia.
E’ stato anche riattivato il supporto psicologico a distanza grazie alla Dr.ssa Marini che si è resa disponibile ad effettuare colloqui attraverso Skype, video chiamate su WhatsApp e telefono cellulare (pe informazioni è a disposizione il numero 338/8758136). Continua anche la gestione dell’Ambulatorio Senologico Multidisciplinare che momentaneamente si occupa dei casi dubbi o accertati di carcinoma mammario. Le patologie oncologiche sono considerate di categoria A per cui hanno la precedenza e l’urgenza nel trattamento. Per informazioni, in questo caso, è possibile rivolgersi al 366/7469731.
Per qualsiasi informazione è possibile contattare il numero 333/1252563 o scrivere all’indirizzo iom.ap@sanita.marche.it