Coronavirus Ascoli, in tutta la Provincia i casi continuano ad aumentare e nel nostro Comune siamo arrivati a quasi 1000 persone positive. Approvati i nuovi criteri emergenziali al fine di erogare contributi straordinari alle famiglie in difficoltà. L’annuncio arriva direttamente dal sindaco Marco Fioravanti.
“Dopo essere rimasti vicini a tutti gli ascolani nella prima fase dell’emergenza e dopo aver stanziato 390mila euro di risorse a fondo perduto per le attività del nostro territorio, con questa nuova misura andremo ad aiutare e sostenere quei nuclei familiari con maggiori fragilità che risultano particolarmente colpiti dalla pandemia in corso”.
La soglia Isee per l’accesso al contributo economico, fino a un massimo erogabile in un anno di 500 euro, è pari o inferiore all’importo annuo della pensione minima erogata dall’Inps (6.702,54€ per l’anno 2020).
La procedura di accesso sarà tramite sportello dei servizi sociali: “Anche in questa seconda fase dell’emergenza non vogliamo far mancare alle famiglie ascolane il sostegno dell’Amministrazione Comunale, per questo grazie al lavoro portato avanti dagli uffici dei Servizi Sociali abbiamo allargato la platea che potrà ricevere i contributi e ne abbiamo semplificato l’accesso”.
Soddisfatto anche l’assessore ai servizi sociali Massimiliano Brugni: “Con questa misura diamo una risposta immediata alle nuove e crescenti richieste che arrivano da una parte della nostra cittadinanza: l’Amministrazione era e resta a completa disposizione di tutti coloro che in questo periodo così delicato stanno attraversando momenti di difficoltà non solo sanitaria, ma anche sociale ed economica”.
Coronavirus Ascoli, ultimi aggiornamenti
“Da domani, Mercoledì 11 Novembre, la regione Abruzzo (oltre a Umbria, Toscana, Liguria e Basilicata) sarà identificata come Zona Arancione. Considerata la vicinanza geografica del nostro territorio con alcuni Comuni dell’Abruzzo, invito tutta la cittadinanza ad attenersi scrupolosamente alle limitazioni imposte.
La “Zona Arancione” vieta infatti gli spostamenti con altre Regioni sia in entrata sia in uscita, se non per motivi di lavoro, studio, salute e necessità da comprovare attraverso la compilazione dell’apposito modello di autocertificazione“, ha detto il Sindaco in riferimento alle novità previste dall’ultima ordinanza del Ministro della Salute, Speranza.
Le parole del sindaco nella diretta:
“La situazione è ancora complicata, tutti dobbiamo essere attenti e vigili e l’Ordine dei Medici ha chiesto il lock down in tutto il paese. E’ una fase emergenziale, i medici lo sanno e lo stanno vivendo e se lo hanno chiesto, è perché la situazione è molto delicata!”, con queste parole il Sindaco, Marco Fioravanti ha aperto la diretta di ieri sera.
Attenzione e precauzione, questo è quello che chiede il primo cittadino, in modo che la Regione Marche non passi alla zona arancione, che invece sta succedendo in alcune regioni.
“In tutta la Provincia i casi sono in aumento e nel nostro comune siamo arrivati a quasi 1000 positivi. Dobbiamo mantenere la situazione sotto controllo e soprattutto avere un rispetto delle regole, mantenere distanziamenti, qui purtroppo si rischia il lockdown, che sarebbe devastante per le attività e le imprese del nostro territorio. Chiedo a tutti la massima responsabilità e di limitare le uscite, al massimo per motivi di necessità, di mantenere i distanziamenti e di indossare sempre la mascherina.
Il richiamo è anche ai giovani, che prima delle 18 vanno in giro senza mascherina, che si assembrano, non dobbiamo scherzare! Ho già detto ai Vigili Urbani di rafforzare le multe, le forze dell’ordine faranno più controlli”, ha tuonato il Sindaco.
Se da un lato una brutta notizia, dall’altra una bella, arrivata dalla Pfizer, la multinazionale che lavora anche nel nostro territorio, che ha annunciato che il vaccino che stanno realizzando ha un efficacia del 90%. “Questa è una notizia importante. Bisognerà ancora procedere con la sperimentazione e tutti i controlli del caso. Non dobbiamo cantare vittoria perchè il processo è ancora lungo, ma la notizia è confortante, da fonti autorevoli le prime dose potrebbero arrivare entro la fine dell’anno e l’inizio del 2021. Ringrazio la Pfizer, che è un vanto per il nostro territorio e perchè sta lavorando su questo vaccino. Allo stesso modo, dobbiamo però sempre rispettare tutte le regole in modo rigoroso per tutelare la nostra salute e quella degli altri.
Un altra novità riguarda l’uso della mascherina per i bambini, nell’ultimo dpcm è previsto l’obbligo per quelli al di sopra dei sei anni, di indossarla. “Anche grazie al Sindaco di Potenza Picena, ha chiesto pareri secondo cui anche fermi i bambini devono avere la mascherina. Noi siamo contrari, in quanto i bambini se fermi e distanziati dagli altri, non devono indossarla. Dobbiamo stare attenti ma non possiamo far pagare ai più piccoli, che stanno a scuola, al banco, ordinati e composti, che devono indossare la mascherina per tutto il tempo. Non dobbiamo passare da un eccesso all’altro“.
Le azioni dell’amministrazione comunale
Ritrovamenti di una domus romana in via Trieste
“Abbiamo trovato una domus romana di 2000 anni fa e del decumano massimo. Oggi è stato fatto un sopralluogo nell’area e a breve si svolgerà una riunione per cercare di portare avanti sia il progetto di rifacimento di Corso Trento e Trieste in modo che il cronoprogramma vada avanti per cercare di riqualificare l’arteria di Ascoli e sia studiare un progetto di valorizzazione del sottosuolo ascolano che racconta la nostra storia, mettendo alla luce questi ritrovamenti in modo da capire se farne un progetto archeologico, in quanto si tratta di reperti di rilevanza mondiale e attraverso i sondaggi capire se ne ce sono altri sia dal punto di vista di narrazione e sia se questo “museo” che si trova al di sotto delle nostre strade, potrà essere messo in luce per valorizzare l’accoglienza di chi verrà ad Ascoli e farla diventare un’attrazione storica. E’ un progetto con cui insieme alla Sovraintendenza cerchiamo di mostrare il valore culturale della città” ha spiegato il primo cittadino.
Raccolta differenziata per i positivi
Ascoli Servizi Comunali e tutti gli operatori stanno lavorando per la raccolta di tutti i rifiuti utilizzati dalle persone positive al covid, presso le loro abitazioni, seguendo tutti i protocolli e le norme di sicurezza.
Avviso pubblico per il rimborso del trasporto scolastico
E’ possibile fare la domanda per richiedere il rimborso delle spese sostenute per il trasporto scolastico 2019/2020 fino a Sabato 14 Novembre. Può essere fatta tramite e-mail, via pec all’ufficio protocollo del Comune o sul sito.
Il bonus di 500 euro per le attività
“Abbiamo stanziato una somma di ben 390mila euro, a fondo perduto, da destinare a circa 800 attività del nostro territorio. In questo modo potremo erogare un contributo una tantum di 500 euro a ciascuna attività appartenente a quelle categorie di esercizi che sono stati sospesi dal Dpcm dell’11 marzo e sono rimasti sospesi anche in seguito al Dpcm del 26 aprile.
Siamo ben consapevoli di come questa misura non potrà sostituirsi alle necessarie risorse che devono arrivare dallo Stato, ma per un Comune come il nostro aver reperito un cospicuo fondo di 390mila euro da destinare a circa 800 imprese e partite Iva del territorio rappresenta un grande sforzo. Uno sforzo che abbiamo però fatto con convinzione e determinazione, dimostrando ancora una volta la concreta vicinanza della nostra Amministrazione ai cittadini e alle attività ascolane”.
L’obiettivo è scongiurare una situazione di crisi irreversibile delle nostre attività, per tutelare l’offerta di beni e servizi e il livello occupazione del nostro territorio. Le domande di contributo devono essere trasmesse utilizzando la modulistica pubblicata online a questo link. La modulistica deve essere trasmessa al Comune di Ascoli Piceno esclusivamente per Posta Elettronica Certificata (PEC) in formato digitale all’indirizzo PEC del Comune di Ascoli Piceno: comune.ascolipiceno@actaliscertymail.it.
Le domande dovranno essere sottoscritte dal legale rappresentante con firma digitale. E ‘consentita la delega ad un professionista e/o ad un’associazione di categoria per la sottoscrizione e/o invio tramite PEC della domanda di contributo utilizzando la modulistica allegata e scaricabile in formato editabile.
