Cri Ascoli, nei giorni scorsi la Croce Rossa di Ascoli ha attivato una serie di webinar informativi rivolti agli istituti scolastici dell’ascolano e non solo, con un doppio risvolto: promozione di stili di vita e buone prassi igieniche ed un approccio allo scambio di emozioni e al riconoscimento dell’angoscia sostenendo un modello comunicativo protettivo, al fine di facilitare la costruzione di comunità sempre più resilienti e resistenti soprattutto difronte alla situazione attuale.
“La Croce Rossa di Ascoli Piceno da lungo tempo si impegna a realizzare percorsi ed iniziative atte a favorire la formazione della persona, il senso di appartenenza alla comunità locale e nazionale”, dice la Presidente Cristiana Biancucci.
Cri Ascoli, le dichiarazioni dei presidi ascolani
L’Istituto don Giussani, da sempre attento a rispondere in modo innovativo alle sfide poste dalla modernità, intende rafforzare la propria azione formativa in un momento di profonde incertezze e paure. “Grazie alla collaborazione con la Croce Rossa di Ascoli Piceno, l’Istituto potrà offrire al personale scolastico, alle famiglie e agli alunni percorsi di informazione/formazione volti a potenziare il senso della responsabilità collettiva, a fornire strumenti di interpretazione e conoscenza, a formare cittadini resilienti e in grado di governare l’incertezza. Il comune intento di aiutare la comunità ad affrontare con serenità l’attuale contingenza contribuirà a saldare ancor più il rapporto fra la Croce Rossa e l’Istituto in un’ottica di servizio al territorio. Ringrazio in particolare la Presidente Cristiana Biancucci, conclude la Dirigente, per l’attenzione al mondo della scuola, la disponibilità all’ascolto e all’azione concreta”, afferma la Dirigente Cinzia Pettinelli, che prosegue: “L’attuale situazione di pandemia ha portato e continua a portare nella nostra comunità scolastica inedite situazioni di disorientamento e timore che colpiscono, in modo diverso ma ugualmente intenso, le sue diverse componenti: gli alunni che vivono la nuova situazione di rischio e le regole ad essa connesse, il personale docente e ATA chiamato a rinnovarsi per rispondere alle nuove esigenze organizzative e formative degli alunni, i genitori alle prese con ansie legate alla salute e, a volte purtroppo, con le difficoltà della didattica a distanza. Siamo ripartiti quest’anno con l’obiettivo prioritario di garantire il massimo della sicurezza cercando però contemporaneamente di mantenere il clima sereno necessario per promuovere benessere e apprendimento significativo negli alunni”.