Scuola Marche, il Tavolo operativo regionale, a seguito del dpcm del 24 ottobre, ha emanato nuove linee guida per disciplinare la didattica nelle scuole superiori della regione.
La didattica digitale integrerà al 75% quella in presenza, prestando attenzione, per la didattica in presenza, alle situazioni particolari e a rischio.
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Scuola Marche: alle superiori 75% delle attività a distanza
Il Tavolo operativo istituito dall’Ufficio scolastico regionale per le Marche, riunitosi nel pomeriggio di lunedì scorso, detta le indicazioni operative a seguito delle decisioni assunte con il dpcm del 24 ottobre per arginare la nuova crescita della pandemia da Covid-19: la didattica digitale integrata sarà dunque complementare alla didattica in presenza per il 75% delle attività delle istituzioni scolastiche secondarie di II grado. Di conseguenza, la presenza giornaliera negli istituti sarà contenuta nel 25% del numero complessivo degli studenti.
Il tavolo, composto dai rappresentanti degli assessorati all’istruzione, alla salute e ai trasporti della Regione, della Protezione civile e di UPI e ANCI, ha, più in particolare, ha ribadito che la didattica in presenza dovrà essere svolta con attenzione prioritaria agli alunni diversamente abili o con bisogni educativi speciali e a quelli che abbiano difficoltà di collegamento alla rete digitale dal proprio domicilio.
Confermati infine i normali orari di ingresso e uscita già concordati nell’ambito delle intese già a suo tempo definite con il sistema del trasporto pubblico locale.
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