Ascoli Reggiana le pagelle: al termine della prima gioia in campionato, diamo i voti ai protagonisti bianconeri.
Ascoli Reggiana le pagelle
Leali 6: E’ praticamente inoperoso per buona parte del match. Incolpevole sul gol. Per il resto, ordinaria amministrazione
Pucino 6: Gioca una partita diligente in difesa, senza mai spingere in avanti. Si fa trovare impreparato quando Kargbo gli sfugge procurando il gol ospite. Ammonito
Brosco 6,5: Gara senza particolari problemi, disputata con attenzione e concentrazione.
Spendhlofer 6,5: Stesso discorso fatto per Brosco, l’austriaco dimostra sicurezza.
Kragl 6,5: In fase difensiva è perfetto, non sbaglia un intervento. Si vede poco in proiezione offensiva.
Saric 6,5: Regge il centrocampo bianconero con dinamismo, velocità e intelligenza tattica. Sfiora in due circostanze il gol, ma la fortuna non è dalla sua parte. Sta diventando un pliastro della mediana picena. Ammonito
Cavion 6: Gara sufficiente quella del n° 7 ascolano, che nella seconda metà della ripresa sbaglia un passaggio in contropiede che poteva valere il 3-0.
Chirico’ 6,5: Primo tempo fumoso, nella ripresa si inventa delle grandi giocate, tra cui un palo che ancora trema. Come spesso accade, a volte si intestardisce nel dribbling e nel tenere troppo palla, ma se addrizzerà la mira, in questo campionato ci farà divertire.
Sabiri 7: E’ il migliore del Picchio. Si procura il rigore, lo trasforma ed è protagonista di giocate sontuose. I suoi sono 56 minuti di grande qualità.
Pierini 6: Nel primo tempo sfiora il gol con un bel tiro che accarezza la traversa. fa molto movimento e anche qualche tunnel ai danni degli avversari. Si vede che ha i mezzi tecnici per fare bene in questa categoria.
Bajic 6,5: Il centravanti bianconero si sblocca finalmente con un gran destro da fuori area. Nella prima frazione tocca molti palloni, difendendoli e smistandoli con sapienza agli esterni. Nella ripresa cala, ma disputa una bella gara.
Tupta 6: Entra al posto di Sabiri e dopo pochi secondi va vicino al gol con una bella azione personale. Buono il suo approccio mentale.
Gerbo 6: Rileva Saric e dà il suo contributo provando anche la conclusione in porta.
Cangiano 5,5: Subentra a Pierini, ma senza incidere.
Donis s.v.: Gioca appena 10 minuti, troppo pochi per esprimere un giudizio.
Bertotto 7: Tutti si aspettavano la difesa a tre, invece gioca con i quattro dietro avendo ragione. Piazza Sabiri sulla trequarti e conferma Bajic al centro dell’attacco: saranno due delle mosse vincenti. La squadra è compatta, cinica e perfetta per 90 minuti. Negli ultimi 240 secondi, il suo Picchio perde un pò di lucidità, ma alla fine i tre punti arrivano. Questa squadra può solo migliorare, e gli ingredienti ci sono tutti.
Foto presa da gettyimages.it