In programma l’11 e il 12 Settembre Le Stagioni di un Regno, visite negli scorci più caratteristici della città grazie alle guide di Le Marche Experience accompagnate da incursioni teatrali dedicate ai diversi momenti che tutti noi abbiamo vissuto riguardanti il Coronavirus e il post-pandemia.
I testi sono a cura di Chiara Ciabattoni e saranno interpretati da Cristiana Castelli e prenderanno vita su fondali ascolani con lo scopo di riflettere sulle diverse stagioni evolutive che nascoste dietro a questa grande emergenza sanitaria hanno permesso a tutti noi di crescere.
Un’occasione unica dove verrà messa in scena ogni forma di arte, non solo natura e teatro ma anche musica grazie alle percussioni dal vivo di Fabio d’Ottavio e fotografia con ritratti, grafica e scenografia di Stefano Tamburrini.
L’evento si svolgerà nel pieno rispetto delle normative anticovid per cui per partecipare occorrerà la prenotazione visto che i posti saranno limitati.
Eventi Ascoli, il programma delle stagioni di un Regno
Si chiamerà le Stagioni di un Regno, l’evento, patrocinato dal Comune di Ascoli Piceno, che prevede visite itineranti e incursioni teatrali che racconteranno la pandemia e i suoi effetti in chiave diversa e che ci permetterà anche di riflettere e pensare a quanto questa situazione ci ha portati a crescere.
Un vero e proprio viaggio per esorcizzare il vissuto con l’arte e tutto questo grazie alle guide di Le Marche Experience che condurranno i partecipanti alla scoperta del proprio habitat e di incursioni teatrali nascoste per la città, per due giorni all’insegna dell’arte e della natura, l’11 e il 12 Settembre.
Il viaggio partirà dal tempio di Vesta presso Piazza San Gregorio , per poi andare verso il Chiostro di San Francesco, proseguirà poi verso l’Anfiteatro Romano e infine all’antico Lavatoio saranno tutti luoghi giusti per la materia che andrà trattata con alcuni riferimenti sia storici che artistici ma soprattutto simbolici”ha spiegato Lella Palumbri, di Le Marche Experience.
I testi delle varie incursioni sono a cura di Chiara Ciabattoni, che prima di ritornare ad Ascoli ha lavorato a New York nell’Istituto italiano di cultura e a Londra per la produzione di alcuni testi teatrali e prenderanno vita grazie al talento dell’attrice toscana Cristiana Castelli che metterà in scena su fondali ascolani così da permettere a tutti i presenti di riflettere sulle varie “stagioni evolutive” nascoste dietro alla pandemia.
“Non sarà uno spettacolo semplice, sarà un viaggio che partirà dalla scoperta di questo virus fino al lockdown e ripercorrerà il senso di angoscia che ognuno di noi ha vissuto grazie ad una scrittura non banale ma emozionante” ha spiegato Cristiana Castelli.
L‘Autunno che è stato caratterizzato dalla perdita del lavoro, della sicurezza ma che ci ha educato ad uno nuovo stile di vita, L’Inverno durante il quale siamo stati reclusi, “in duello “con noi stessi, con i nostri disordini e dipendenze, la Primavera con la sua insofferenza ma che ci ha permesso di apprezzare la propria libertà,a condividere lo spazio e a tollerare l’altro e infine l‘Estate, “un sogno acquatico e il risveglio”, una stagione rigenerante che ci ha riportati alle origini.
“Oltre a scrivere i testi farò anche la danzatrice “dell’anima”, interpretando le mie stesse parole con le musiche di Pedro Crump e Aron Casarotti” ha affermato Chiara Ciabattoni.
Tutto ciò impreziosito dall’arte dell‘artista Stefano Tamburrini che con le sue scenografie abbellirà ulteriormente il tour e si dedicherà a realizzare dei ritratti ai volti del pubblico in movimento componendo una vera e propria opera collettiva durante l’aperitivo finale, “una sorta di trend union tra pubblico e spettacolo, sarà un puntello visivo per realizzare quest ritratti a matita. Porterò un quadro apposito per il Chiostro di San Francesco e un trittico, realizzato per l’Anifteatro Romano mentre per l’antico lavatoio un olio su tela” ha spiegato.
A fine tour ci sarà un aperitivo a chilometro zero con vari prodotti contenuti in recipienti compostabili, come pane di grano del forno di Daniele Ciabattoni, verdure biologiche, formaggi di un negozio di Castel di Lama e vini della Cantina Tavio di Marco Spaccasassi.
Per partecipare all’evento è prevista la prenotazione obbligatoria ( ai numeri 3201414537 e 360652168) visto che i posti saranno limitati ( max 20 persone),all’inizio di ogni spettacolo ai partecipanti sarà misurata la temperatura e sarà obbligatorio l’uso della mascherina per tutta la durata, così da garantire il pieno rispetto delle regole anticovid.
La partenza è prevista per l’11 e il 12 Settembre alle ore 17 dal Tempio di Vesta in Piazza San Gregorio e il tour avrà una durata di 2 ore .