Partito Democratico, Manuela Marcucci (responsabile del circolo sanità del Partito Democratico della provincia di Ascoli Piceno) attacca duramente una dichiarazione rilasciata nei giorni scorsi dal candidato del Centrodestra Francesco Acquaroli: “Potenziare i servizi socio-sanitari… investendo nel personale mediocre delle diverse professioni sanitarie”.
“Investire nel personale mediocre. Questa un’idea originale dell’onorevole Acquaroli. Un’idea cardine del programma elettorale. Un cameo incastonato in una prosa rudimentale del candidato Acquaroli”, scrivono dal Centrosinistra.
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Partito Democratico, la risposta ad Acquaroli
“Una perla di un mediocre discorsetto sulla sanità infarcito di menzogne (nelle Marche non ci sono stati tagli e non c’è disparità di servizi e di diritti) e di ovvietà ( la formazione continua del personale sanitario c’è già, come pure l’innovazione tecnologica). Non dice nulla Acquaroli, perché non sa nulla, sulla medicina del territorio, sulla assistenza diffusa, sulle case della salute, sugli ospedali di primo livello che possono, sì, assicurare la più alta prestazione sanitaria-tecnologica. Acquaroli zittisca Castelli e Piunti che l’ospedale di primo livello non lo vogliono. Veneto (e sia!), Umbria (quella dell’ospedalizzazione obbligatore per la pillola RU486) sono i modelli di Acquaroli. E meno male che non ha indicato la Lombardia che è il campione delle politiche sanitare targate centrodestra: smantellamento della sanità pubblica a favore delle strutture private”, scrive la Marcucci per conto del Partito Democratico.
“Che dirà Acquaroli? Che l’investimento sul personale mediocre si è scritto a sua insaputa come si è preparato a sua insaputa il timballetto bianco ai marroni, commemorativo della marcia del ’22 che si è mangiato ad Acquasanta”, chiosano ironicamente i Dem.