Scuola Marche, sono stati definiti priorità e criteri dell’assegnazione delle risorse aggiuntive di personale scolastico attribuite dal Ministero alla Regione Marche per garantire l’avvio in sicurezza dell’anno scolastico.
Si è, infatti, concluso il monitoraggio, realizzato tramite il sistema informativo appositamente creato dall’Ufficio scolastico regionale, delle iniziative organizzative ed in particolare delle esigenze di sdoppiamento delle classi nelle scuole eventualmente risultanti prive di aule adeguate e delle risorse aggiuntive necessarie a darvi attuazione. Il monitoraggio è stato disposto in attuazione del documento di analisi, condiviso con le organizzazioni sindacali e il tavolo operativo regionale, volto a individuare le tipologie di bisogni con un incremento del carico di lavoro necessario a consentire l’avvio in sicurezza dell’anno scolastico in base alle disposizioni sulla prevenzione del contagio. Incremento che verrà coperto grazie al fondo previsto dal DM 95 del 10 agosto scorso destinato all’assunzione a tempo determinato di circa 900 unità di personale scolastico, secondo una scala di priorità su cinque livelli.
Scuola Marche, le priorità: la scuola primaria
Il principale obiettivo mira a garantire al 100% l’assegnazione di insegnanti e docenti delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo (primaria e I grado) a fronte della necessità di sdoppiare sezioni e classi in ragione dell’inadeguatezza delle aule nonostante l’impegno profuso con generosità dagli enti locali in queste settimane.
Assicurata la risposta a questa esigenza, si procederà a valutare la copertura delle necessità poste dai livelli successivi. Verranno così garantite, a seguire, le risorse aggiuntive relative agli insegnanti di scuola dell’infanzia in presenza di sezioni con numerosi bambini e, successivamente, i contingenti necessari a integrare il personale docente curricolare e tecnico pratico a fronte dell’aumento dell’attività nei laboratori delle secondarie di II grado a causa delle norme anti Covid-19, così come, allo stesso livello, i collaboratori scolastici necessari per l’esigenza di incrementare gli standard di pulizia e sanificazione degli edifici scolastici.
Scuola Marche, le altre azioni
Si prenderà poi in considerazione l’eventuale aumentato fabbisogno di personale educativo da assegnare ai vari convitti della regione e di un ulteriore contingente di collaboratori scolastici per le diverse mansioni collegate con la presenza di addetti beneficiari della legge 104/92, con l’aumento dei piani o dei locali esterni utilizzati temporaneamente, con la presenza di plessi numerosi o comunque eccedenti quelli previsti in organico di diritto, con l’incremento delle superfici, dei punti di afflusso e deflusso, delle ore di apertura della struttura per le turnazioni collegate con le norme antivirus e dell’erogazione del servizio mensa e degli accorgimenti per la preparazione del pranzo al sacco. Da ultimo, si potrà prendere in considerazione un possibile aumento di assistenti amministrativi e tecnici in ragione dell’incremento dell’attività ordinaria e straordinaria legata all’emergenza Covid-19.
Nel frattempo si è concluso anche il monitoraggio dei flussi di alunni e studenti ed è stato fornito alla Regione Marche il database in cui sono riportati, per ciascun plesso scolastico, il movimento degli studenti per orario con l’indicazione del comune di provenienza al fine di consentire la programmazione del servizio di trasporto. Su questo tema sono tuttora in corso le conferenze di servizio provinciali tra scuole e gestori del trasporto pubblico per l’affinamento della programmazione delle corse.
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