Regionali Marche 2020: il 20 e 21 settembre, gli elettori della Regione dovranno scegliere il successore di Luca Ceriscioli, il Governatore marchigiano uscente. Ecco gli otto candidati Governatori in corsa e le modalità di voto.
Regionali Marche 2020: chi sono gli otto candidati Governatori
Maurizio Mangialardi: è il candidato Governatore della coalizione di Centrosinistra, sindaco uscente di Senigallia e Presidente ANCI (Associazione Comuni Italiani) delle Marche. Maurizio Mangialardi è appoggiato da sei liste: Partito Democratico, Psi-Italia Viva-Demos, Il Centro con Mangialardi, Mangialardi Presidente, Marche Coraggiose, Rinasci Marche.
Francesco Acquaroli: è il candidato della coalizione di Centrodestra. Anche il deputato ed ex-sindaco di Potenza Picena è appoggiato da sei liste: Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Udc-Popolari per le Marche, Movimento per le Marche, Civici con Acquaroli.
Gian Mario Mercorelli: è il candidato del Movimento 5 Stelle. Il consigliere comunale del Comune di Tolentino è stato designato come candidato, avendo vinto le Regionarie online (nelle quali ha ricevuto un numero maggiore di consensi tra gli iscritti al Movimento). Si è dichiarato sempre contrario ad un’alleanza con il Centrosinistra.
Roberto Mancini: è il candidato alla Presidenza della Regione, per la lista civica “Dipende da Noi”, la nuova compagine politica nata a febbraio, che vuole fornire un’alternativa di sinistra alla coalizione guidata da Mangialardi. E’ Professore ordinario di Filosofia Teoretica all’Università di Macerata. Il suo movimento è formato da persone impegnate nel volontariato, nella conoscenza, nella ricerca e nell’agricoltura biologica.
Sabrina Banzato: la sociologa è in corsa con “Vox Italia Marche”, il nuovo movimento politico nato sulle ideologie del filosofo Diego Fusaro. Unica donna tra i candidati Governatori, il suo obiettivo è quello di porsi come alternativa a Centrodestra e Centrosinistra.
Fabio Pasquinelli: è il candidato del Partito Comunista Italiano, del quale è anche Segretario regionale e componente della Direzione nazionale. L’avvocato osimano ha raccolto l’appello popolare, lanciato online da un gruppo di marchigiani, fra i quali spiccano lavoratori, precari, operatori culturali, imprenditori e giovani, che chiedono di essere rappresentati nei loro diritti e nelle loro rivendicazioni.
Alessandra Contigiani sarà la candidata della lista “Riconquistare l’Italia-Fronte Sovranista Italiano”. Laureata con lode in Economia alla Sapienza di Roma e tagesmutter (operatrice di “asilo nido famigliare”) di professione. Dopo aver lavorato, per alcuni anni, nella cooperazione internazionale, oggi gestisce un “nido di famiglia” a Roma ed è referente nazionale della rete “Tagesmutter e nidi di famiglia”.
Anna Rita Iannetti: sarà la candidata Governatrice per la lista “Movimento 3V (Vaccini vogliamo verità)-Libertà di scelta”. Esperta in neuroscienze per la Biologia del Comportamento, è una conoscitrice dei temi di interrelazione “Uomo-Ambiente”, secondo le ricerche di Epigenetica, e dell’unità biologica Mentecorpo/Fisiologia PNEI; ha sempre difeso la libertà di scelta terapeutica.
Regionali Marche 2020: quando si vota
Il 20 e 21 settembre 2020, si voterà per le Elezioni Regionali in 7 Regioni italiane, ma anche per il Referendum confermativo sulla riduzione del numero dei parlamentari. Per evitare possibili assembramenti ai seggi elettorali, a causa dell’emergenza Covid-19, si è deciso di tornare alla doppia data, per esprimere il proprio voto: domenica 20 settembre, le urne elettorali saranno aperte dalle ore 7 alle ore 23; mentre lunedì 21 settembre gli elettori potranno votare dalle ore 7 alle ore 15.
La legge elettorale in vigore nelle Marche
Nelle Marche la legge elettorale risale al 2015 ed è stata cambiata alla vigilia delle ultime Elezioni Regionali. Quello attuale è un sistema proporzionale a turno unico: si elegge il candidato che ottiene anche un solo voto in più, rispetto ai suoi avversari.
Con la riforma elettorale, come è cambiato il numero dei consiglieri regionali?
Innanzitutto, si è abbassato da 42 a 30 consiglieri, più il Presidente eletto; inoltre ogni circoscrizione – che corrisponde a ciascuna delle cinque Province – ne elegge un numero preciso, in base alla popolazione:
- Ancona ha 9 seggi
- Pesaro-Urbino ha 7 seggi
- Macerata ha 6 seggi
- Ascoli Piceno ha 4 seggi
- Fermo ha 4 seggi
Al candidato vincitore, si assegna anche un premio di maggioranza, che equivale a 16 seggi con una percentuale tra il 34% e il 37%, 17 seggi se si ottiene tra il 37% e il 40%, e 18 se si vince con oltre il 40%. Una coalizione, per entrare in Consiglio Regionale, deve superare la soglia di sbarramento del 5%, a meno che un gruppo di liste che la compone abbia preso almeno il 3%, a livello regionale.
Infine, non è previsto il voto disgiunto.
Per poter votare, gli elettori dovranno esibire la Tessera elettorale e un documento di identità valido.