Con l’emanazione del Decreto Agosto, è prevista una serie di misure economiche a sostegno di famiglie ed imprese colpite dall’emergenza post-covid. Una di queste è il Bonus Assunzioni 2020 destinato alle aziende che intenderanno assumere personale a tempo indeterminato riceveranno uno sgravio fiscale almeno per sei mesi.
Ecco come funziona e chi può fare domanda.
Bonus Assunzioni 2020, cosa dice il Decreto Agosto
All’articolo 6 del Decreto Agosto viene introdotto il Bonus Assunzioni con cui le aziende che assumono a tempo indeterminato avranno uno sgravio fiscale.
Visto che il mondo del lavoro è stato quello più colpito a causa della crisi economica post- covid, il Governo ha deciso di mettere in campo alcune misure in grado di fronteggiare questa situazione.
Oltre al blocco dei licenziamenti fino al 31 Dicembre e la proroga della cassa integrazione è stato introdotto questo bonus al fine di aiutare sia le aziende che i lavoratori stessi come giovani, disoccupati, genitori o donne, over 50, senza nessun limite d’età.
Il testo detta le seguenti disposizioni:
“Fino al 31 dicembre 2020, ai datori, con esclusione del settore agricolo, che assumono lavoratori subordinati a tempo indeterminato, con esclusione dei contratti di apprendistato e dei contratti di lavoro domestico, è riconosciuto, ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche, l’esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali a loro carico, per un periodo massimo di sei mesi decorrenti dall’assunzione, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, nel limite massimo di un importo di esonero pari a 8.060 euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile”.
Il bonus prevede quindi una decontribuzione pari al 100% per sei mesi destinata a tutte le aziende che assumono del personale o trasformano i contratti di lavoro facendoli diventare a tempo indeterminato.
Ogni azienda deve rispettare questi requisiti:
- il neoassunto deve firmare un contratto di tipo determinato o subordinato datato al 31 Dicembre 2020,
- l’azienda non può licenziare il neoassunto per i prossimi 9, 12 mesi,
- l’azienda non deve aver subito sospensioni a causa della crisi o della riorganizzazione,
- l’azienda deve far pervenire una comunicazione all’Unilav almeno 24 ore prima dell’inizio dell’attività del neoassunto,
- al momento della richiesta del bonus, l’azienda deve essere regolare con i pagamenti contributivi passati.
A chi spetta?
Il bonus non ha nessun limite d’età per cui possono fare richiesta neodiplomati, neolaureati, disoccupati, under 30, over 50, disoccupati del Mezzogiorno. Rispettivamente per ogni categoria di lavoratore , l’azienda ottiene uno sgravio fiscale in base al tipo di bonus previsto.
In caso di donne e over 50, l’azienda che assume questi tipi di lavoratori ottiene una decontribuzione pari al 50%. Se assume invece giovani disoccupati o precari, l’azienda potrà beneficiare di un esonero pari a 5000 euro per ogni lavoratore.
L’azienda che invece assumerà gli under 35 è prevista un agevolazione fiscale fino a tre anni mentre per quanto riguarda i neodiplomati (entro sei mesi dall’esame di stato), l’azienda otterrà un contributo fino a 36 mesi. Infine, per i lavoratori del Sud d’Italia (Abruzzo, Calabria, Puglia, Sicilia, Campania, Molise, Basilicata e Sardegna) l’azienda che assumerà giovani in somministrazione, in apprendistato o a tempo indeterminato otterrà uno sgravio del 100% per un massimo di 8.060 euro l’anno.