Una Notte dei Desideri 2020 diversa ma pur sempre ricca di emozioni quella svolta all’interno del Teatro Ventidio Basso con lo spettacolo di Cinesophia che ha visto grande partecipazione di pubblico sia in presenza che in collegamento streaming sul sito dell’evento.
La serata dedicata allo spazio e alle stelle cadenti, vere protagoniste della Notte di San Lorenzo, ha visto l’alternarsi sullo schermo delle varie immagini di diversi film incentrati proprio su questa tematica e gli interventi del filosofo Simone Regazzoni intervallati dalla musica della Factory di Popsophia e la incredibile voce recitante di Rebecca Liberati.
Cinesophia, una notte di emozioni al Ventidio
Un bilancio molto positivo quello relativo alla Notte di San Lorenzo che ad Ascoli è stata denominata Notte dei Desideri 2020, soprattutto per quanto riguarda lo spettacolo svolto nel meraviglioso Teatro Ventidio Basso, organizzato da Cinesophia.
“Evento che a pochi giorni dall’inaugurazione era stato annullato, ma siamo subito ripartiti con l’edizione online coinvolgendo tutti gli ospiti del Festival” ha ricordato la Direttrice Artistica, Lucrezia Ercoli.
Lo spettacolo, seppur con mille difficoltà alla fine non solo è stato organizzato ma è anche riuscito molto bene, riscuotendo un gran successo di pubblico, che dopo i diversi mesi di lockdown è tornato ad emozionarsi dal vivo, sempre nel rispetto delle norme anticovid. Infatti, i diversi posti disponibili solo su prenotazione, sono andati sold-out in un solo giorno.
“Cinesophia ha un ruolo rilevante nella scena nazionale capace di mettere a dialogo più piani artistici arrivando a un pubblico sempre più vasto. Iniziative come queste portano la nostra città al centro della ribalta culturale nazionale e ci fanno credere nel sogno di Ascoli come capitale della cultura” ha affermato il Sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti.
Per quanto riguarda la serata di ieri, dedicata appunto alla Notte dei Desideri, si è aperta con un omaggio all’attrice Franca Valeri e al suo straordinario talento. Sono seguiti poi, tanti momenti di riflessione prendendo spunto dai diversi linguaggi del mondo dell’arte, in primis dal cinema e dalla musica.
Sullo schermo si sono alternate le immagini di diversi film dedicati allo spazio e alle stelle, veri protagonisti della Notte di San Lorenzo; dal 2001 Odissea nello Spazio e Interstellar, ai vari interventi del filosofo Simone Regazzoni che ha parlato “della sfida i limiti spazio-temporali ” e del concetto di desiderio “come consapevolezza di qualcosa che non è a nostra disposizione altrimenti non sarebbe desiderabile”.
Gli spettatori hanno assistito all’esecuzione da parte del gruppo musicale Factory di Popsophia di alcuni brani dedicati “al viaggio nello spazio e nel tempo”, Space Oddity di David Bowie, Rocketman di Elton John e Skyfall di Adele.
Leggi anche Eventi Estate 2020, cosa fare nel Piceno e dintorni