Coronavirus Ascoli, aggiornamento delle 20 del 20 luglio. Il sindaco, nella consueta diretta del lunedì sera, fa il resoconto dell’incontro con il Commissario Speciale alla Ricostruzione Giovanni Legnini, con il quale si è parlato di semplificazione delle procedure, della possibilità di accelerare i tempi della ricostruzione pubblica e accorciare quelli della ricostruzione privata: “Stiamo analizzando il DL semplificazione per comprendere se veramente riusciamo a ottenere un’accelerazione. Questo può diventare il cantiere più grande d’Italia, dobbiamo salvaguardare anche le imprese del territorio e far diventare le risorse un’opportunità di sviluppo economico”. “La sfida lanciata al Governo centrale è quella di riabitare l’Appennino, partendo da Ascoli e dalla possibilità di recuperare il deficit di isolamento degli anni pregressi da un punto di vista infrastrutturale”, prosegue Fioravanti, sottolineando che il Piceno ha subito una grave disparità di trattamento a livello infrastrutturale rispetto ad altri territori nel corso degli anni.
Per invitare e invogliare a spostare la propria residenza ad Ascoli, così, “da gennaio 2021 chi porterà la residenza ad Ascoli non pagherà la Tari per tre anni“, rende noto il Primo Cittadino. “Nel prossimo autunno, in un’ottica di rilancio delle aree interne, nel prossimo autunno verrà lanciata l’idea della Città Metromontana, dove vogliamo tendere la mano a tutti i comuni limitrofi ad Ascoli confinanti con la montagna per sviluppare servizi in rete, mettendosi insieme: nel prossimo piano di sviluppo turistico culturale saranno inserite le risorse artistiche, culturali e naturalistiche dei nostri borghi”.
Sul tema della sicurezza degli edifici scolastici, “abbiamo sbloccato i 4,5 milioni per la Malaspina e avviato il programma per gli interventi. Per la scuola di Monticelli abbiamo attivato tutte le procedure ma purtroppo ci sono dei tempi lunghi dettati dalla burocrazia, ma stiamo attuando tutte le operazioni propedeutiche all’adeguamento sismico della Don Giussani di Monticelli”. Ad ogni modo, “Il progetto scuole sicure riguarda 9 complessi e abbiamo 31 milioni di euro”.
Con la Saba ci sono varie trattative in corso e il Comune sta cercando di trovare un punto di incontro per dare la miglior soluzione di sosta nella città. Per quanto riguarda il centro storico, “continua la lotta al degrado, abbiamo continuato a rimuovere le scritte di Via Ceci” e oggi si interverrà su scritte comparse dietro alla Carisap.
“Stiamo lavorando su un’ordinanza importante: obbligare i proprietari di vetrine di negozi sfitti di tenerle pulite e in ordine” per garantire il decoro cittadino e la pulizia. “L’obiettivo è trasformare Ascoli da semplice tappa di passaggio a destinazione turistica”: in autunno, infatti, verrà lanciato un intervento promozionale dal costo di 500 mila euro.
Coronavirus Ascoli, l’attività amministrativa
Nuove scadenze Tari
Le nuove scadenze della Tari sono fissate al 31 luglio, 30 settembre, 30 novembre.
Poste
Sono di nuovo operativi tutti i giorni, dal lunedì al sabato, gli uffici in via degli Iris, viale Indipendenza, via Sassari, Centro Commerciale “Al Battente”, Ascoli Centro, via San Serafino, viale Indipendenza, via Fabio Filzi, e le filiali di Mozzano, Poggio di Bretta, Villa Pigna.
Sosta residenti in centro storico
Da lunedì 18 maggio termina la sosta gratuita per i residenti del centro storico nei parcheggi blu e vengono riattivate le zone a traffico limitato di Campo Parignano e del centro storico.
Multe pulizia strade
Le multe per mancata rimozione del veicolo in caso di pulizia stradale sono sospese fino al 31 maggio.
Raccolta differenziata
Dal 6 maggio sarà riaperto l’eco-centro in orario ridotto.
Mercati
Dal 18 maggio ripartono i mercati del centro e di Piazza Immacolata.
Cimiteri
Si riaprono da lunedì 4 maggio. L’ordinanza vale sia per il cimitero comunale di Ascoli che per quelli rurali. L’ingresso sarà contingentato.
Trasporti urbani
A breve si avranno informazioni sul ripristino della navetta gratuita.
Servizio in aggiornamento.
Coronavirus Ascoli, i numeri utili
Dalla 8 alle 18 di mattina ci si può rivolgere al numero 0726.244675
Dalle ore 18 alle ore 24 al numero 0736.244674.
Attivo anche il numero verde ASUR 800.936677.
Nella giornata di oggi sono state ricevute circa 100 chiamate.