Ascoli Piceno: l’edizione 2020 della Festa patronale di Sant’Emidio, che ricorrerà il prossimo 5 agosto, si svolgerà in forma ridotta, senza la tradizionale processione con la statua del Santo Patrono, la tombola di Mezzanotte e i fuochi artificiali (definiti dagli ascolani “lu spare de Sant’Emiddie”).
Ascoli Piceno: Festa di Sant’Emidio 2020 in forma ridotta senza processione, tombola e fuochi
Dopo l’annullamento delle due edizioni (luglio e agosto) della “Giostra della Quintana 2020”, si prevede anche un ridimensionamento del programma delle celebrazioni della Festa di Sant’Emidio, nel nome della sicurezza sanitaria, a causa dell’emergenza Covid-19. Una linea di azione, che è già stata indicata al Comune, da parte dal Questore di Ascoli Piceno Paolo Maria Pomponio, prevede lo stop alle tradizionali attività del programma civile, lasciando spazio alle celebrazioni liturgiche (Sante Messe).
Per quest’anno, si prevede l’assenza della partecipata processione in onore di Sant’Emidio, che percorre le vie del Centro Storico (uno “stop” forzato, dettato dall’emergenza sanitaria e dalla necessità del distanziamento, per evitare il contagio).
Dunque, l’attesa dei cittadini ascolani, per i tradizionali festeggiamenti del Patrono Sant’Emidio, nel 2020 sarà vanificata dalle stringenti prescrizioni sanitarie, in materia di Coronavirus. L’inizio era previsto per il 26 luglio (Festa di Sant’Anna) e la conclusione il 5 agosto (con la celebrazione del Santo Patrono del Capoluogo ascolano),
Le indicazioni arrivate all’Arengo, da parte della Questura, sono chiare; ma ci sono ancora interlocuzioni, per definire gli ultimi dettagli. Non dovrebbero, comunque, svolgersi gli appuntamenti del programma civile, per lasciare spazio soltanto alle celebrazioni religiose.
Non potranno avere luogo, salvo cambi di programma, gli spettacoli musicali e bandistici nelle piazze del Centro Storico; così come gli eventi in spazi aperti, nei quali risulti impossibile controllare l’accesso delle persone. Inoltre, non si svolgerà la classica tombola di Sant’Emidio, con l’estrazione dei biglietti in Piazza Arringo. Non dovrebbero essere consentiti neanche i tradizionali fuochi pirotecnici, che chiudono i festeggiamenti patronali.