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Comune di Ascoli, è stato firmato questa mattina il protocollo d’intesa, stilato prima dell’emergenza sanitaria, per i rapporti tra il Comune ed il Centro Servizi per il Volontariato delle Marche per la valorizzazione delle politiche inclusive svolte con il Terzo Settore e per il conseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.

“Il Centro Servizi per il Volontariato è un organi strategico per coordinare le attività del mondo dell’associazionismo, che può aiutare e coadiuvare le associazioni fin dal momento della loro costituzione. La firma di questo protocollo rappresenta un grande passo avanti nella gestione delle politiche sociali cittadine”, ha dichiarato Massimiliano Brugni, assessore ai Servizi Sociali.

“La rete costruita nel tempo ad Ascoli attorno al tema delle politiche sociali è ben sviluppata e ha fatto la differenza durante l’emergenza. Ora, però, sappiamo che da qui ai prossimi mesi inizieranno a farsi avanti nuovi disagi: il protocollo serve per avere capacità operativa, per essere capillarmente diffusi sul territorio e per istituzionalizzare il principio di sussidiarietà”, ha spiegato il Sindaco Marco Fioravanti.

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Comune di Ascoli, il contenuto del protocollo

Tra le prime azioni previste dal protocollo, il Comune di Ascoli provvederà, in collaborazione, con il CSV, all’aggiornamento dell’albo presente sul sito comunale delle associazioni del territorio di competenza. 

Si lavorerà in una prospettiva di facilitazione di accesso al credito e ai fondi europei per la realizzazione di progetti legati al Terzo Settore e per far sì che i vuoti urbani, cioè gli spazi cittadini non utilizzati, si offrano come possibilità per ripensare le funzioni del territorio sviluppando nuove sinergie tra privato, pubblico e sociale, rigenerando spazi abbandonati e aiutando così il Terzo Settore a farli rivivere e a reperire sedi, locali e attrezzature idonee allo svolgimento quotidiano delle attività. Il protocollo prevede, poi, azioni di comunicazione, come pubblicazione e distribuzione di guide al Terzo Settore ad uso dei cittadini o vademecum informativi volti a diffonderne le iniziative sui mass media e social media. 

Il Comune di Ascoli, infine, si impegna a realizzare i Progetti Utili alla Collettività in ambito sociale, culturale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni, coinvolgendo ragazzi e scuole in iniziative di cittadinanza attiva, e i beneficiari del Reddito di cittadinanza, che sono tenuti ad offrire la propria disponibilità nell’ambito del patto per il Lavoro e per l’Inclusione Sociale.

Dal momento della firma, saranno convocati incontri a cadenza fissa, indicativamente mensile, presso la sede dei Servizi Sociali del Comune di Ascoli Piceno.

 

 

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