Ciclismo: si arricchisce di un interessante capitolo, la vicenda del ciclista colombiano Rigoberto Uran. L’atleta di punta del team EF Pro Cycling, infatti, ha avuto a che fare con un contadino, che lo seguiva a ruota nel corso di un allenamento ciclistico.
Qualche giorno fa, mentre si allenava sui saliscendi del dipartimento di Antioquia, in Colombia, in sella alla sua bici da cronometro, il ciclista Uran ha scoperto di essere seguito a ruota da un signore di mezza età, in tenuta da lavoro. Quest’ultimo era un coltivatore di fiori, che ha tenuto la stessa andatura di Uran per chilometri, con punte oltre i 45 km/h. Il ciclista ha, poi, fatto un regalo al suo ammiratore: una divisa da allenamento e, soprattutto, una nuova bicicletta Cannondale in carbonio.
Ciclismo: il colombiano Rigoberto Uran regala una bici ad un contadino veloce come lui
In seguito, è stato scoperto, grazie ai social network, che il “campesino volante” (come è stato soprannominato il signore che rincorreva il ciclista colombiano Rigoberto Uran) si chiama Ivan Dario Jimenez, ha 54 anni ed è un ciclista mancato: correre in bicicletta è stato il suo sogno da ragazzo; ma poi non è riuscito a trovare il sostegno economico, che era necessario per tentare la carriera sportiva. Comunque, il coltivatore utilizza la bici, da trent’anni, per spostarsi tra la casa e il luogo di lavoro.
“Quando ho visto che Ivan – ha dichiarato Uran alla Tv colombiana – si trovava poco davanti a me, ho accelerato e gli ho detto ‘Ivan come va?’. Sono queste cose che mi rallegrano la vita”. Alcuni giorni dopo l’incontro, Uran ha convocato “don Ivan” a Medellín, nel suo negozio di biciclette; poi ha regalato al suo ammiratore una divisa da allenamento e, soprattutto, una bicicletta Cannondale in carbonio nuova di zecca.
“Rigoberto all’inizio non mi ha notato, ma io gli sono rimasto dietro. – ha detto il coltivatore di fiori – È un mio idolo e pensavo che sarebbe stato fantastico invitarlo a visitare i miei campi fioriti”.