Torna anche quest’anno, nonostante le mille difficoltà dovute all’emergenza epidemiologica, il consueto appuntamento con il Festival dell’Appennino 2020, il progetto di valorizzazione del territorio marchigiano realizzato dall’Associazione Appennino Up in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli.
L’iniziativa vuole essere un connubio che unisce cultura, ambiente e turismo, completamente gratuito per tutti i partecipanti, e si tratta del ” primo festival della Provincia e di tutta la Regione che riparte dopo l’emergenza Covid” ha affermato Andrea Maria Antonini.
Festival dell’Appennino 2020, le novità di questa edizione
Mancano pochissimi giorni per la nona edizione del Festival dell’Appennino che nonostante i disagi e i tanti problemi dovuti all’emergenza, è stato comunque sia organizzato e realizzato al meglio con un format che prevede un programma ricco di attività, ospiti importanti come Massimiliano Ossini, Erri De Luca, Licia Colò e Michelangelo Pistoletto e anche qualche novità.
Il progetto, che rientra nell’ambito del Masterplan Terremoto della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli, è promosso dall’Associazione Appennino Up e sarà un’occasione unica per stimolare la ripartenza di alcuni territori nonchè un’innovativa promozione turistica di questi luoghi, grazie a numerosi escursioni, spettacoli, performance e laboratori.
“Il Festival rappresenta l’istituzione più importante della Provincia non solo dal punto di vista culturale ma anche per la scoperta dei luoghi e per il turismo, offrendo dei diversi pacchetti turistici presso i vari tour operator. Ma soprattutto si tratta del primo Festival di tutta la Regione che riparte dopo l’emergenza Covid. Un messaggio importante che serve per richiamare le persone” ha spiegato Andrea Maria Antonini.
Il format del Festival ha come obiettivo, quello di dare valore e importanza alle aree interne del territorio, ” abbiamo risorse enormi e il Festival vuole essere il primo passo per una ripartenza, ecco perché lo abbiamo voluto a tutti i costi anche per dare una possibilità al turismo, alle famiglie e a tutti quei posti ancora sconosciuti, di poter essere visitati, in quanto si tratta di luoghi che presentano un certo pregio non solo storico ma anche naturalistico” ha affermato Carlo Lanciotti.
I partners dell’iniziativa sono la Compagnia dei Folli, il Bim Tronto, l’Ecomuseo Monte dell’Ascensione, A.R.T. & CO, l’associazione Cammini della Marca, l’associazione di guide turistiche Marche V Regio, la Piceno Mountain, l’APS Libero Spirito, Piceno Tour, My Marche Travel, l’agenzia di comunicazione Fas e la progettista Sonia Marcozzi.
“Il Bim ha creduto fin dall’inizio a questo progetto che va a valorizzare il territorio e che lega la parte culturale e ambientalistica ed essendo la prima esperienza che riparte dopo l’emergenza Covid, auspico che apra la strada ad altri eventi” ha affermato Luigi Contisciani del Bim Tronto.
Per quanto riguarda il turismo e la promozione dell’iniziativa, ” i vari pacchetti turistici sono stati inoltrati alle diverse agenzie di viaggio italiane ed europee e abbiamo scelto di tradurre il programma con tutti gli eventi anche in lingua inglese e attivarci in modo maggiori sui canali online, vista anche la difficoltà a distribuire il materiale cartaceo”.
Il programma completo
Il Festival si aprirà Sabato 20 Giugno con l’escursione sul Cammino Francescano della Marca, una passeggiata di 12 km da Venarotta a Poggio Canoso dove ad aspettarvi ci sarà l’Ambasciatore del Piceno nonchè noto conduttore Massimiliano Ossini che presenterà il suo libro “Kalipè- il cammino della semplicità” e sarà intervistato dal giornalista Luca Capponi. Il libro racconta il pellegrinaggio durato un giorno fatto proprio sul Cammino Francescano e l’incontro con una comunità di frati in un luogo sperduto dell’Appennino. Dopo quest’incontro ci sarà un intermezzo musicale del duo Travaglini Sabatini TRAV&LS, un duo di chitarre classiche che proporrà un repertorio musicale di qualità.
A seguire tutti gli altri appuntamenti
- Sabato 27 Giugno, escursione a San Giacomo e l’incontro con il giornalista e scrittore Erri De Luca
- Domenica 28 Giugno, escursione a Borgo di Arquata del Tronto e spettacolo di acrobazie di Nando e Maila,
- Sabato 04 Luglio, escursione a Astorara di Montegallo, spettacolo teatrale “Il terremoto di Mario” e incontro con la conduttrice televisiva Licia Colò che parlerà di un “ritorno a un futuro green”,
- Domenica 05 Luglio, escursione a Rocchetta di Acquasanta Terme e incontro con il geografo Franco Michieli che parlerà de “L’abbraccio selvatico della natura” . A seguire, lo spettacolo della Compagnia dei Folli, “GEA- Viaggio nella Madre Terra”,
- Domenica 12 Luglio escursione a Rosara Cava Angelini e spettacolo teatrale “Gli (S)legati”,
- Domenica 19 Luglio escursione a Cava di Cagnano ad Acquasanta Terme, con visita guidata a Paggese e alla Chiesa di S.Lorenzo. A seguire, incontro con il poeta Franco Arminio,
- Domenica 26 Luglio escursione al Lago di Gerosa di Montemonaco, con visita guidata alla Chiesa di San Giorgio all’Isola e incontro con Marco Albino Ferrari “Viaggio nelle Alpi- storie di uomini, animali e montagne” e con Mario Polia. A seguire, laboratorio alchemico.
Il Festival terminerà Domenica 2 Agosto con l’escursione a Capodipiano, nei pressi di Venarotta con la visita guidata alla chiesa di San Francesco e l’incontro con lo scultore e pittore, Michelangelo Pistoletto. A seguire, ci sarà uno spettacolo teatrale in inglese, “The spell & The oblivion”, un laboratorio alchemico e la presentazione dei restauri della chiesa di San Flaviano.
Per tutte le escursioni, a causa delle disposizioni vigenti per l’emergenza Covid, sarà obbligatoria la prenotazione del proprio posto mentre il numero di partecipanti consentito per ciascuna tappa sarà comunicato dall’organizzazione volta per volta. La prenotazione sarà gratuita fino a esaurimento posti sul sito.
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