Coronavirus nel Piceno, la direzione di Area Vasta 5, in relazione alla gravissima emergenza COVID, nell’ambito delle azioni da porre in essere al fine di incrementare i posti letto COVID ha attivato, dal 16 novembre, 18, di cui 15 di ricovero ordinario presso il reparto Covid 2, al 4° piano dello S.O. Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto, e 13 di semintensiva Covid presso l’UOC MURG, al piano -1 dello S.O. Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto.
Coronavirus nel Piceno, le decisioni dell’Area Vasta 5
L’azione si è resa necessaria vista la crescente necessità di posti letto, fa sapere la direzione dell’Area Vasta 5 in una nota ufficiale, nonostante quelli già attivati nelle settimane precedenti in OBI/MURG di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, in UOC Anestesia e Rianimazione di San Benedetto del Tronto e in UOC Pneumologia di Ascoli Piceno, in UOC ordinaria COVID di San Benedetto del Tronto e considerando altresì la mancata disponibilità per i trasferimenti in altri ospedali.
Si riepiloga, pertanto, che nello S.O. di SBT sono presenti pazienti ricoverati Covid positivi presso le seguenti UU.OO:
- UO Anestesia e rianimazione, piano -2 (RIA 1 e RIA2)
- UOC Murg Semintensiva piano -1
- UOC Covid 1 piano +1 (ex UOC Geriatria / Lungodegenza)
- UOC Covid 2 piano +4 (ex medicina generale)
- Nei locali di pronto soccorso già individuati a piano -2 permane l’Obi Precovid
Per quanto riguarda lo S.O. Mazzoni di Ascoli Piceno, la Direzione informa che si sta lavorando per trasformare, entro fine novembre, i posti letto del reparto di Day Surgery, al 3° piano, in 13 posti letto a disposizione dell’UOC MURG per pazienti COVID.
Inoltre, entro il 15 dicembre, sarà disponibile al Pronto Soccorso dello S.O. Mazzoni altra stanza adibita a “Osservazione Transitoria” e sempre al P.S. inizieranno a breve i lavori per meglio definire i percorsi già esistenti dei pazienti COVID e non.
Si sottolinea l’impegno della Direzione e di tutti i collaboratori nell’affrontare l’emergenza con la giusta attenzione, affinché tutti possano ricevere la necessaria assistenza garantendo la massima sicurezza degli operatori sanitari e dei pazienti.
Asur, cosa deve fare chi rientra dall’estero
L’Area Vasta 5 ha comunicato, con una nota ufficiale, le disposizioni per chi rientra da Spagna, Croazia, Grecia, Romania, Bulgaria, Malta e dai Paesi extra Schengen così come stabilito dal Ministero della Salute.
Quindi, ai fini della segnalazione al Dipartimento di Prevenzione, chi rientra dall’estero deve utilizzare il modulo on line disponibile al seguente link: https://serviziweb.asur.marche.it/rientri.
In attesa di essere ricontattati, si rammenta che per i cittadini che rientrano dai Paesi Extra – Schengen e Romania e Bulgaria, la quarantena ha durata di 14 giorni a partire dalla data di rientro (DPCM 11 giugno 2020, Ordinanza del Ministero della Salute 24 luglio 2020) e che i cittadini che rientrano da Croazia, Grecia, Malta e Spagna devono rimanere in quarantena fino all’esito negativo del tampone nasofaringeo di ricerca per Sars-Cov-2 (Ordinanza del Ministero della Salute 20 agosto 2020).
Ulteriori informazioni possono essere richieste all’indirizzo email covid19.av5@sanita.marche.it indicando dati anagrafici (nome, cognome, data di nascita), un recapito telefonico, giorno di rientro e Nazione di provenienza o contattando i seguenti numeri di telefono 0736/3581 oppure 0735/7931.