Offida, nel prossimo consiglio comunale, fissato per il 15 giugno, l’Amministrazione Massa affronterà il rendiconto della gestione 2019, in anticipo di 15 giorni rispetto alla scadenza, e il tema delle delibere relative ai tributi.
La Giunta Comunale ha messo nero su bianco le prime misure volte a mitigare le criticità derivanti dal periodo di emergenza coronavirus, con la finalità di sostenere l’attività di quelle imprese commerciali che hanno dovuto subire lo stop dell’attività.
“Queste misure configurano sia un’azione attiva di sostegno post Covid-19, sia un’attenzione alle situazioni di maggior bisogno e comportamenti virtuosi. Primi importanti step che verranno implementati in futuro, anche con altre determinazioni di sostegno alle attività e all’appeal turistico della nostra Città, perché Offida sia attenta ai bisogni e guardi al futuro e alla sostenibilità”, commenta il sindaco di Offida Luigi Massa.
Offida, le misure di aiuto ai cittadini: Imu e Tari
L’Amministrazione ha deciso di definire per l’Imu l’esenzione da oneri e interessi per quanti versassero la quota della prima rata (16 giugno) entro la scadenza della seconda, prevista al 16 dicembre; è stato definito l’azzeramento della Tari, per i periodi di effettiva chiusura delle attività e sono state posticipate per tutti anche le scadenze dei versamenti della Tari portandole al 31 agosto, 31 ottobre e 16 dicembre.
Confermate integralmente tutte le misure agevolative Tari: l’esenzione della Tari per 10 anni ai nuovi residenti, l’esenzione del tributo a favore di imprese industriali, artigiane, commerciali, turistiche e imprese agricole di trasformazione, che si insediano nel Comune di Offida, le agevolazioni modulari per le imprese che effettuano assunzioni e le agevolazioni (fino all’esenzione) per anziani in case di riposo.
Inoltre, vengono introdotte per la prima volta nuove misure agevolative e strutturali, sempre riguardanti la Tari, sia di sostegno ai nuclei familiari numerosi, sia incentivanti comportamenti virtuosi nell’ottica della sostenibilità ambientale, che è uno dei punti cardine dell’azione amministrativa. Queste azioni prevedono riduzioni per nuclei familiari con figli fino a 26 anni, commisurata al reddito Isee: del 15% per famiglie con un figlio e Isee inferiore a 15 mila euro, del 25% per famiglie con due figli e Isee inferiore a 18 mila euro, del 35% per famiglie con tre o più figli e Isee inferiore a 20 mila euro. In più, sono previste riduzioni del 15% per giovani coppie conviventi, da almeno sei mesi, riduzioni per azioni di tutela ambientale, riduzioni per compostaggio (sarà applicata una riduzione sulla parte variabile della Tari
pari al 30% a favore delle utenze che dichiarano di provvedere al compostaggio domestico).
Offida, le agevolazioni sulle utenze
Tra le altre misure, riduzioni per utenze non domestiche che utilizzano acqua in bottiglie di vetro a rendere, riduzioni per utenze non domestiche che si dotino di un impianto di depurazione dell’acqua potabile a uso ristorazione e somministrazione (agevolazioni del 20% sulla parte fissa e variabile della tariffa), riduzioni per uso di pannolini lavabili (del 20% della parte fissa e variabile della tariffa per i nuclei familiari con bambini di età inferiore a 3 anni, che adottano l’uso dei pannolini lavabili).
Infine, previste riduzioni tariffarie anche per le utenze non domestiche che producono o distribuiscono beni alimentari e che, a titolo gratuito, cedono, direttamente o indirettamente, tali beni agli indigenti e alle persone in maggiori condizioni di bisogno o per l’alimentazione animale e per le farmacie che partecipino a progetti di recupero dei farmaci da destinarsi ad associazioni assistenziali o di volontariato.
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