Coronavirus nel Piceno, con la riapertura della maggior parte delle attività e dei locali e con la ritrovata libertà di movimento le città sono tornate ad affollarsi, specie in alcuni luoghi di aggregazione ad Ascoli Piceno e, verso la costa, a San Benedetto del Tronto.
Per continuare a contenere i contagi, la Prefettura di Ascoli Piceno ha deciso di inasprire i controlli nei locali e nei luoghi dove si creano assembramenti, con la volontà di garantire il distanziamento sociale e il rispetto delle regole.
All’incontro svoltosi telematicamente, durante il quale sono state stabilite le linee guida di questi nuovi interventi, hanno partecipato le Forze dell’Ordine, i Comandanti provinciale dei Vigili del Fuoco e della Capitaneria di Porto, il presidente della Provincia, i sindaci dei Comuni di Ascoli Piceno, Grottammare, San Benedetto del Tronto, Cupra Marittima, Monteprendone, il sindaco di Force come di rappresentante Anci dei piccoli Comuni e i presidenti di Confesercenti e Confcommercio.
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Coronavirus nel Piceno, i nuovi controlli
Ieri, mercoledì 27 maggio, si è riunito in videoconferenza alla Prefettura di Ascoli il Comitato per l’ordine e sicurezza pubblica, concordando un pacchetto di misure atte a contenere i contagi, che saranno in essere già dal prossimo fine settimana e per tutta la stagione estiva. Lo scopo è garantire la ripresa delle attività in sicurezza, assicurandosi che tanto titolari e dipendenti quanto clienti e cittadini rispettino le norme anti Covid-19.
Nel corso dell’incontro di ieri, è emersa principalmente la volontà di evitare assembramenti di persone, specie nei fine settimana; a tal proposito, verranno intensificati i controlli della Polizia in collaborazione con la Polizia Locale e, da un lato, i sindaci presenti hanno preso l’impegno di sensibilizzare e informare i cittadini sulle buone norme da adottare e sulla necessità di mantenere il distanziamento interpersonale, mentre dall’altro i rappresentanti di Confesercenti e Confcommercio hanno assicurato che prenderanno il medesimo impegno nei confronti dei commercianti.
Ovviamente, al di là dei controlli, starà alla responsabilità individuale delle singole persone il rispetto delle norme.
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