Musei Ascoli, dopo il via libera del Governo e le indicazioni della Regione, dal 30 Maggio ci sarà la riapertura al pubblico della Rete Museale di Ascoli, Musei Civici, Pinacoteca Civica e i musei della Cartiera Papale, con dei nuovi orari per invogliare i cittadini a riscoprire il valore della cultura e delle opere d’arte che essi ospitano, dopo l’emergenza Coronavirus.
Il tutto nel rispetto delle norme previste dal Governo, quindi ingressi limitati, distanziamento sociale in modo da garantire la sicurezza sia del personale che dei visitatori.
Inoltre, è prevista una serie di iniziative e servizi in programma per l’estate, ideate dalle cooperative Pulchra e Integra in accordo con Stefano Papetti e l’Assessore alla cultura Donatella Ferretti.
Musei Ascoli, la riapertura dopo l’emergenza
“Questa è la prima conferenza in presenza e parlare della riapertura dei musei dopo l’emergenza, è qualcosa di simbolico ed è il messaggio che l’amministrazione vuole dare a quasi un anno dal nostro insediamento: la cultura è fondamentale, è il simbolo di una nuova prospettiva e di una nuova riprogrammazione insieme” ha esordito il Sindaco Marco Fioravanti. “Rivolgo un invito a tutti gli ascolani a riscoprire la Pinacoteca e i musei e dedicare del tempo all’arte e alla cultura”.
Le riaperture sono state concordate nei tempi e nelle modalità in sinergia con gli assessori alla cultura degli altri capoluoghi marchigiani, Paolo Marasca per Ancona, Stefania Monteverde per Macerata, Francesco Trasatti per Fermo, Daniele Vimini per Pesaro e Donatella Ferretti per Ascoli.
Un valore aggiunto sarà la riapertura del Teatro Ventidio Basso, “grazie al professor Papetti abbiamo realizzato un percorso al suo interno, arricchito da opere d’arte per rispondere ad un’esigenza che la città chiedeva da tempo e offrendo qualcosa in più alla nostra offerta museale. Un altro punto essenziale sarà la riapertura della Biblioteca Comunale, altro polo culturale di Ascoli. Per il momento sarà attivo solo il servizio del prestito dei libri con prenotazione. Questa scelta è stata fatta, in quanto è l’unico servizio, con cui potremo garantire maggior sicurezza per i nostri utenti, in modo da non sostare al suo interno”, ha spiegato l’Assessore Ferretti.
“Con le riaperture, gratuite per un mese, dobbiamo fare in modo che gli ascolani tornino a visitare i nostri luoghi. Spazi importanti, in quanto i musei Civici di Ascoli sono tra i 136 al mondo, gli unici marchigiani ad essere stati interpellati in merito al loro stato e alla loro esposizione dopo che finirà l’emergenza.
Anche per quanto riguarda le diverse opere d’arte che nei mesi precedenti, abbiamo dato in prestito per altre mostre, esse sono rimaste nelle sedi espositive (come a Firenze nel Palazzo Pitti che da Marzo sono al suo interno per la mostra dedicata a Giovanna Garzoni, a Roma per la mostra dedicata al Rinascimento Marchigiano e a Loreto per la mostra sulla ratio di Raffaello). Le opere saranno ben visibili e non hanno subito nessun danneggiamento nei mesi di chiusura”. ha spiegato Stefano Papetti.
“Abbiamo pensato di riaprire i musei nel fine settimana, ad eccezione della Pinacoteca che sarà aperta dal Martedì alla Domenica. La Cartiera Papale ma è parte integrante dell’offerta culturale cittadina”,ha spiegato Fabio Bracchi, della Cooperativa Integra.
Per quanto riguarda le norme che saranno adottate, ci sarà un centro unico per le prenotazioni, gli ingressi saranno contingentati, per un massimo 10 persone, e verranno installate delle barriere in plexiglass all’interno delle biglietterie. Mentre per quanto riguarda le visite al Teatro, avranno una cadenza oraria.
Infine, grazie all’idea di Arianna Trillini, sono state realizzate diverse tipologie di mascherine personalizzate su cui sono disegnati i diversi simboli delle vari ricchezze monumentali della nostra città, che saranno donate ai visitatori.
Ascoli, eventi e riaperture in programma
Al momento sono confermati soltanto gli appuntamenti all’aperto: uno fra tutti la Milesiana,per cui è prevista una mostra al Forte Malatesta, dal titolo “L’anima della pietra”, dedicata alle sculture medioevali e contemporanee di Giuliano Giuliani.
Il primo evento collettivo al chiuso, ma sempre rispettando le norme di sicurezza, sarà quello del 2 Giugno presso la Pinacoteca Civica nella Sala della Vittoria,”L’Italia se desta”, dedicato all’Altare della Patria di Roma, in quanto, all’interno sono presenti diverse testimonianze dedicate a questo monumento e vedrà la proiezione di alcune immagini delle diverse opere.
L’evento sarà organizzato secondo le disposizioni del Governo, (con un massimo di 25 persone, divise in due turni, sedute all’interno della sala, a debita distanza).
Le visite ai Musei Civici saranno così organizzate secondo regole ben precise.
La Pinacoteca Civica sarà visitabile dal Martedì alla Domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Ogni Venerdì di Luglio e di Agosto ci sarà l’evento “La notte al museo” e sarà aperta fino alle 23.
Il Museo dell’alto Medioevo, il Forte Malatesta, la Galleria d’Arte Contemporanea “O.Licini”, il Museo dell’Arte Ceramica e il Teatro Ventidio Basso saranno aperti dal Venerdì alla Domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20 (per informazioni e prenotazioni, è possibile chiamare il numero 0736298213 o 3333276129 attivo dal Martedì alla Domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20 oppure il sito).
I Musei della Cartiera Papale saranno visitabili dal Venerdì alla Domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. ( Per informazioni e prenotazioni, è possibile chiamare il numero 0736252594 o 3333276129 oppure il sito.
Per quanto riguarda la Biblioteca Comunale, dal 3 Giugno sarà possibile usufruire del servizio online del prestito dei libri; basterà consultare il catalogo online, inserire il nome dell’autore o il titolo del libro, prenotarlo via mail (prestito.biblioteca@comune.ap.it) e ritirarlo nella data e negli orari a disposizione presso la Biblioteca (dal Lunedì al Venerdì dalle 10 alle 13 il Martedì e il Giovedì dalle 15 alle 17).
In merito alle iniziative estive, le cooperative Pulchra e Integra hanno ideato una serie di servizi educativi e culturali destinate sia ai residenti e agli abitanti dei comuni limitrofi all’interno del contesto provinciale, sia per i turisti che soggiorneranno nelle strutture ricettive della città. I destinatari saranno anche gli adolescenti e bambini che hanno dovuto interrompere l’attività scolastica .
Inoltre in collaborazione con Papetti e l’Amministrazione Comunale, le due cooperative stanno lavorando per realizzare una serie di sistemi in grado di permettere a tutti una visita realistica, informativa e interattiva dei Musei Civici di Ascoli mediante l’uso di qualsiasi dispositivo. Infine, stanno gettando le basi anche per realizzare un progetto dedicato ai visitatori con deficit uditivi “Asco… LIS” in modo che i musei diventino dei veri e propri spazi ospitali, rassicuranti e inclusivi, per favorire la loro crescita.
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