Il Bonus Vacanze è una misura economica da spendere per trascorrere le vacanze in Italia ed aiutare così il settore turistico, uno dei più colpiti dall’emergenza Coronavirus. Si tratterà di uno sconto, che non necessita di domanda ma sarà destinato a tutti quei nuclei familiari che decideranno di soggiornare in una struttura ricettiva in Italia, che hanno un reddito Isee non superiore a 40 mila euro. Il valore dipenderà dal numero dei componenti e potrà essere utilizzato dal 1 Luglio fino al 31 Dicembre, quindi anche per le vacanze invernali.
Ecco nel dettaglio di cosa si tratta e come fare per ottenerlo.
Cos’è il Bonus vacanze
Il Ministro Boccia ha precisato che prima del 3 Giugno, data in cui è prevista la libera circolazione fra le Regioni, si valuteranno i casi di ognuna e si apriranno gli spostamenti solo fra quelle che hanno lo stesso numero di contagi.
Per questo il governo ha lavorato sui alcuni aiuti economici da mettere in atto per sostenere il settore turistico; si tratta di 4 miliardi di euro messi a disposizione per aiutare uno dei settori maggiormente colpiti dall’emergenza covid.
Il Bonus vacanze, così denominato, sarà una detrazione fiscale destinata a tutte quelle persone che prenoteranno un soggiorno di almeno tre giorni in una struttura ricettiva italiana, quindi alberghi, agriturismi,ostelli e bed &breakfast.
Esso prevede una cifra fino a 500 euro per alcune famiglie che soddisfano alcuni requisiti e potrà essere speso dal 1 Luglio al 31 Dicembre 2020 e l’80% sarà uno sconto sul corrispettivo dovuto alla struttura, il restante 20% sarà una detrazione dall’imposta sul reddito.
Il Decreto detta i requisiti per ottenere l’incentivo, “ un reddito Isee non superiore a 40 mila euro, un credito, relativo al periodo d’imposta 2020″.
L’incentivo sarà determinato dal numero dei membri che costituiscono un nucleo familiare:
- per 500 euro per ogni nucleo familiare,
- 300 euro per i nuclei familiari composti da due persone,
- e 150 euro per quelli composti da una sola persona.
Come ha spiegato il Ministro Franceschini, “sommando le misure per i due settori, possiamo parlare di 5 miliardi di interventi, 4 per il turismo (uno dei settori più colpiti) e uno per la cultura e che finalmente dimostrano che c’è la consapevolezza dell’importanza strategica di questi due settori che sono nel ministero che guido che caratterizza il sistema Paese”.
Come funzionerà?
Per usufruire del bonus non servirà presentare domanda ma ogni famiglia che deciderà di soggiornare nel nostro bel paese, pagherà le spese della vacanza in un’unica soluzione, senza l’ausilio, l’intervento o l’intermediazione di soggetti che gestiscono piattaforme o portali telematici diversi da agenzie di viaggio e tour operator. Quindi, per ottenere il bonus, non si potrà prenotare il proprio soggiorno tramite Booking o Aibrnb o altri siti che offrono sconti o promozioni per le vacanze.
Il bonus potrà essere così utilizzato:
- da una sola persona per nucleo familiare,
- potrà essere speso in un’unica soluzione e in una sola impresa turistica ricettiva o di un solo agriturismo o bed & breakfast,
- il corrispettivo della prestazione deve essere comprovato con una fattura elettronica oppure un documento commerciale.
Il bonus sarà sotto forma di voucher per cui sarà sicuramente generato in formato online su una determinata piattaforma.