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Il Decreto Rilancio contiene diverse disposizioni economiche come l’Ecobonus 2020 per  dare un sostegno sia alle imprese e ai lavoratori che ai diversi settori che risentono particolarmente di questo periodo e che sono in attesa di nuove indicazioni per il loro futuro lavorativo.

Tra essi anche quello edilizio e per questo sono previsti diversi bonus, ecco quali.

Ecobonus 2020, come funziona

Per il settore edilizio ci sono alcuni incentivi fiscali; il Decreto ha definito i parametri e le indicazioni di alcune misure economiche per famiglie ed imprese edili che versano in gravi difficoltà.

Dal 1  Luglio sarà possibile usufruire dell’ecobonus formato maxi, ossia  una detrazione fiscale del 110% sulle spese sostenute entro il 31 dicembre 2022 per l’efficientamento energetico e la messa in sicurezza degli edifici. 

Cambia la misura dell’agevolazione (attualmente a seconda delle opere si va dal 50% al 75%, i lavori più diffusi sono al 65%) e si accorciano i tempi per i rimborsi, cinque anni anziché 10. 

Il maxibonus sarà destinato solo  alle persone fisiche e solo per le abitazioni in condominio o per quelle indipendenti che però siano anche prima casa del contribuente.

Si applica a determinati lavori:

  • agli interventi di coibentazione degli edifici aventi ad oggetto almeno il 25% della superficie esterna. Il tetto di detraibilità è di 60 mila euro per ogni unità immobiliare indipendente o in condominio,
  • anche  la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale dotati di impianti ad alta efficienza,il limite di spesa è di  30 mila euro per singola unità immobiliare,
  • limite  di 48 mila euro per unità, per l’installazione di pannelli fotovoltaici, purché avvenga assieme ad altri interventi agevolati e dovranno garantire il miglioramento di almeno due classi di prestazione energetica dell’edificio,
  • agli interventi di installazione di colonnine di ricarica per le vetture elettriche ed effettuando interventi di consolidamento statico in funzione antisismica. Rientreranno i costi sostenuti per i professionisti e tutti gli altri interventi di efficientamento energetico purché effettuati contestualmente alle operazioni di cui dicevamo sopra.

Le altre detrazioni fiscali:

  •  il bonus verde, una detrazione pari al 36%  per la riqualificazione urbana per giardini, terrazzi e balconi anche condominiali e per il verde pubblico, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi.
  • il bonus ristrutturazioni, una detrazione Irpef pari al 50% per un massimo di spesa pari a 96.000 euro da suddividere in 10 quote annuali di pari importo, per chi effettua lavori di restauro, o di ristrutturazione edilizia, ( manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro, risanamento conservativo, realizzazione di auto rimesse o posti auto,  eliminazione delle barriere architettoniche con l’installazione di ascensori, realizzazione di strumenti atti a favorire la mobilità interna ed esterna dei disabili, bonifica dell’amianto).
  •  il bonus mobili ed elettrodomestici, per chi ha eseguito interventi di ristrutturazione effettuati prima dell’acquisto di mobili ed elettrodomestici ( letti, armadi, librerie, scrivanie, tavoli, sedie e i grandi elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore alla A+ o  spese come trasporto e montaggio dei beni acquistati),  beneficerà di una detrazione pari al 50% per un massimo di 10.000 euro. 
  •  il sismabonus, uno sconto o una detrazione in fattura per tutti quegli interventi di riduzione di rischio, del 70% se ci sarà una riduzione di una classe di rischio, del 75% se ci sarà una riduzione di due classi di rischio. Per gli interventi riguardanti i condomini, ci sarà una detrazione del 75% se la riduzione di rischio è di una classe, dell’85% se è di due classi,
  • l’ecobonus,  detrazione del 60% o del 65% per coloro che effettueranno interventi di risparmio energetico fino a un massimo di spesa di 100,000 euro da suddividere in 10 anni. Tra essi rientrano il Bonus caldaia, se è di classe A e dotata di valvole di termoregolazione la detrazione è pari del 65% , se è senza valvole al 50%, se è inferiore alla classe A, non è previsto nessuno sconto. Bonus zanzariere e tende anti-insetto, se sono dotate di schermature solari, la detrazione è pari al 50% così come per il Bonus tende da sole e tende da interni e il Bonus finestre ed infissi, lo sconto è del 50%,quest’ultimo è agevolabile sia con l’ecobonus che con quello per le ristrutturazioni.

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