Ti sei convinto finalmente che i tempi sono maturi per lanciare il tuo business online? Hai sentito parlare di molta gente che avuto successo con un sito e-commerce e vorresti fare lo stesso anche tu?
Nonostante la motivazione e la grinta siano già ottime basi di partenza, devi essere consapevole del fatto che aprire un sito e-commerce ed avere successo è tutt’altro che semplice. Vi sono infatti alcuni step e decisioni importanti da valutare che determinano il successo o l’insuccesso del tuo progetto.
Risulta indispensabile scegliere quindi avvalersi di un team di professionisti in grado di supportarti dalla fase dell’ideazione alla realizzazione vera e propria del tuo sito. Questo si può fare attraverso delle strategie di web marketing mirate che ti permettano di ottenere un sito web altamente performante, in grado di convertire gli utenti in acquirenti effettivi.
Alcune agenzie e-commerce come Consulenza Ecommerce sono specializzate nella creazione di siti web altamente performanti, in linea con le esigenze del cliente. Il tuo e-commerce potrà essere davvero completo perché il lavoro parte dalla realizzazione del portale alla definizione delle strategie di digital marketing più adatte.
Passiamo ad analizzare cinque step essenziali che devi assolutamente considerare quando apri il tuo negozio online.
Trova il prodotto giusto
Hai già in mente cosa vendere? Se sì, come lo hai scelto? Ti sei affidato solo al tuo intuito o hai speso un po’ di tempo a fare delle accurate ricerche di mercato?
Ricorda che la prima cosa da fare è conoscere a fondo le caratteristiche degli oggetti che venderemo.
Come trovare un prodotto unico? Segui una di queste semplici strategie:
- Trova un prodotto che soddisfi i bisogni di un target specifico.
- Fai delle ricerche accurate e focalizzati sulle tendenze del momento. Scopri quali sono i best sellers su Amazon o eBay.
- Fai una ricerca di parole chiave. Quali sono i prodotti più ricercati? Qual è il livello di competizione di queste parole chiave?
- Sii un pioniere. Focalizzati su nuove opportunità. Usa strumenti come Google Trends per capire e identificare nuove tendenze di prodotto attraverso le parole chiave e gli hashtags più popolari.
Domandati quale sarà l’unique selling proposition del tuo prodotto o l’elemento differenziante. Per trovarlo, poniti questi due semplici quesiti:
- Qual è la caratteristica peculiare del prodotto che vendo?
- Cosa differenzia il mio brand da quello dei concorrenti? Perchè dovrebbero scegliermi?
Conosci il mercato in cui operi
Hai scelto il prodotto che vuoi vendere. Adesso devi passare alla fase due.
Chiunque abbia familiarità con il marketing sa bene che per entrare in un settore di mercato bisogna conoscerlo fino in fondo.
Occorre spendere un po’ di tempo a ricercarne i punti di forza e di debolezza, le opportunità e le insidie.
Allo stesso modo, devi istruirti su cosa fanno i tuoi competitor in modo da offrire qualcosa in più e avere un vantaggio competitivo. Alcuni elementi da analizzare sono:
- Il sito web dei tuoi competitor e il tipo di strategia di contenuto, le immagini, la divisione in sezioni o il tipo di contact form;
- I social media utilizzati e la frequenza di pubblicazione dei contenuti;
- Le strategie di prezzo, promozione, pubblicità e vendita online.
Ricorda: non dovrai replicare la strategia dei tuoi competitor ma provare a migliorarle offrendo quel qualcosa in più che ti renda unico.
Studia il tuo consumatore tipo
Bene. Adesso che conosci i tuoi concorrenti hai molte più informazioni sul mercato in cui opererai. Passiamo alla fase tre: il tuo consumatore tipo. Poniti queste domande:
- Che ruolo ha il mio consumatore tipo nella società?
- Quale dei suoi bisogni soddisfa il mio prodotto?
- Quali sono le sue abitudini di fruizione dei social media?
- Quali le sue preferenze?
- Con quale tipo di comunicazione posso raggiungerlo più efficacemente?
Costruisci il tuo sito online
Il primo sbaglio che si commette è quello di mettere immediatamente mano all’aspetto grafico. Per quanto questo risulti importante, non è comunque la prima cosa da fare. Una strategia SEO è invece il primo mattone sul quale verrà poi costruita l’intera struttura del negozio.
Per questo dovresti affidarti ad un SEO specialist: un esperto in marketing digitale che sia in grado di ottimizzare il tuo e-commerce per il motore di ricerca.
Lo specialista SEO, dopo aver fatto un’analisi dettagliata del sito, definirà le macro e micro categorie principali, oltre alla struttura del sito stesso che dovrà tenere contro dell’user experience. Questo aspetto, spesso sottovalutato, è un elemento cardine per limitare il tasso di rimbalzo. Maggiore è il tempo che un utente spende all’interno del tuo ecommerce, maggiori sono le chance che diventi un acquirente.
Un altro ruolo che ricoprirà l’esperto SEO è quello della stesura delle descrizioni dei tuoi prodotti. Egli farà sì che siano accattivanti, chiare e con un linguaggio semplice, in grado di convertire il più possibile.
Stesso discorso vale per la scelta accurata delle immagini e dei contenuti grafici. Lavorando a stretto contatto con un grafico, infatti, questi due professionisti ti aiuteranno a mettere insieme le tue idee in modo efficace e funzionale.
Sponsorizza il tuo ecommerce e i tuoi prodotti
Bene. Adesso è tutto pronto. Il tuo negozio online è come lo avevi sempre desiderato. Sei soddisfatto dei colori, delle immagini e del layout.
Se fossi tu il cliente non avresti remore nell’effettuare un acquisto!
Adesso però devi pensare a come promuoverlo e alle strategie più adatte per vendere i tuoi prodotti online.
Crea le pagine social per il tuo nuovo store. Ma quali canali utilizzare?
- Passo primo, la pagina Facebook. Tutti devono averla!
- Se vuoi posizionarti nel mercato del B2B, devi assolutamente avere una pagina LinkedIn.
- Se hai bisogno di mostrare tante foto e immagini, dovresti creare una pagina Instagram.
A quale pubblico ti vuoi rivolgere? Inizia da chi conosci. Usa i social network per avvisare amici e parenti che il tuo store è online. Non sarà di certo “traffico qualificato” ma è senza dubbio una prima base di partenza, ideale per testare l’appeal del tuo prodotto.
Dopo questa prima fase, sarai pronto per fare conoscere il tuo prodotto al tuo target ideale attraverso azioni di digital advertising.
Hai sentito parlare del potere delle Facebook Ads? Hai provato a far partire la prima campagna ma ti sei bloccato davanti alla moltitudine di obiettivi che Facebook mette a disposizione per i suoi utenti?
La soluzione è affidassi ad un esperto in digital adv. Uno specialista sarà in grado di consigliarti la piattaforma più adatta al tuo tipo di business e il tipo di circuito pubblicitario che meglio si adatta.
Puoi anche usare i social per trovare dei partner affidabili con i quali avviare le tue azioni di marketing digitale. Un’ottima strategia è quella di cercare famosi influencers su Instagram, chiedendo loro di sponsorizzare il tuo prodotto in cambio di un campione gratuito o di denaro. Altrimenti puoi sponsorizzare un evento con la collaborazione di un altro partner attivo nel settore.
Ci sono tanti modi per arrivare al tuo target ideale. Devi solo capire su quali investire tempo e denaro.
Non dimenticare di predisporre tutti gli strumenti che ti permetteranno di monitorare i tipi di conversioni che avvengono sul tuo sito. Solo grazie al monitoraggio continuo dei tuoi risultati sarai in grado di capire cosa sta realmente accadendo, così da essere in grado di ottimizzare continuamente i risultati.
Ricorda di implementare Google Analytics sul tuo sito web e il Pixel di Facebook. Non dimenticare di collegare il tuo account di Analytics con quello Google Ads e di installare tutti i tag di monitoraggio.
Vi sono quindi alcuni step indispensabili per lanciare un negozio online che converta:
- Trovare il prodotto giusto
- Studiare a fondo il mercato in cui operi
- Studiare il tuo consumatore tipo
- Creare un sito web performante
- Individuare i canali giusti per raggiungere il tuo target
Dai la giusta importanza ad ognuno di essi e non trascurare nessuna di queste fasi. Solo così potrai ottenere un negozio online in grado di generare vendite.
