David di Donatello 2020: ai tempi della pandemia, la 65^ edizione dei premi, riservati ai prodotti del cinema italiano, avrà una formula inedita. Sarà una cerimonia molto tecnologica, quella che andrà in onda stasera, venerdì 8 maggio, in diretta alle 21.25 su Rai1. Una serata condotta da Carlo Conti, in studio (ma c’è chi prevede un’altra location speciale), e con tutti i candidati ai riconoscimenti in collegamento “remoto”.
David di Donatello 2020: un’edizione inedita, per i premi al cinema italiano
Per la 65^ edizione, c’è stato un record di partecipazioni, da parte dei votanti, ai Premi David di Donatello 2020 (ha votato oltre il 90% dei giurati); saranno assegnati, in tutto, 22 riconoscimenti ai film usciti in Italia (dal 1° gennaio al 31 dicembre 2019). Sarà un’edizione dedicata al Centenario della nascita di Alberto Sordi e Federico Fellini (che saranno ricordati attraverso dei contributi filmati). In testa alle “nomination”, con ben 18 candidature, c’è “Il traditore” di Marco Bellocchio; seguono: “Il Primo Re” di Matteo Rovere e “Pinocchio” di Matteo Garrone con 15; mentre “Martin Eden” di Pietro Marcello ha ottenuto 11 candidature.
“Sarà un modo particolarissimo, per festeggiare la 65^ edizione dei David di Donatello – aveva annunciato Carlo Conti, a Viale Mazzini, durante la presentazione dei David – con dei collegamenti con i candidati in gara, ognuno dalla propria abitazione. Avremo i candidati in collegamento; dopo aver visto le clip, aprirò la busta e il vincitore avrà la parola per il suo discorso. La statuetta sarà consegnata in seguito”.
La grande attrice Franca Valeri riceverà, alla soglia dei cento anni (li compirà il 31 luglio), il David Speciale 2020. Una bella notizia, quest’ultima, annunciata da Piera Detassis, Presidente e Direttore artistico dell’Accademia del Cinema Italiano-Premi David di Donatello, in accordo con il Consiglio direttivo.
“Franca Valeri è un’icona dello spettacolo e della cultura italiana, tra radio e cinema, teatro e tv, finora mai candidata o premiata al David. – ha spiegato la Detassis – Eppure, con un lampo unico di creatività, è stata proprio lei, ad aver letteralmente rivoluzionato la comicità e l’immagine femminile dal secondo dopoguerra, con l’invenzione di personaggi simbolo come La Signorina Snob, La Sora Cecioni, Cesira la manicure. L’ironia scorrettissima, il tratto rapido, il soprassalto linguistico e surreale sono i suoi strumenti, per raccontare le tante identità femminili in mutazione”.
Infine, tra i premi già assegnati, ci sono: il “David dello Spettatore” andato a “Il primo Natale” (diretto e interpretato da Salvo Ficarra e Valentino Picone); il David al Miglior film straniero distribuito in Italia, già assegnato, dopo il primo turno di votazioni, a “Parasite” del regista coreano Bong Joon Ho (Premio Oscar 2020 per come Miglior Film).