Coronavirus, l’impianto del nuovo Decreto che conterrà misure di aiuto rivolte a famiglie e imprese danneggiate dall’emergenza sanitaria è pronto e probabilmente sarà varato venerdì in Consiglio dei Ministri.
Oltre a numerose proroghe di provvedimenti già in essere (ad esempio, il bonus per le partite iva o l’ampliamento della cassa integrazione) il decreto prevederà, probabilmente, ulteriori misure. Tra le novità più importanti, i 7 miliardi a fondo perduto destinati al risarcimento delle perdite causate dal Covid-19, che tratterà allo stesso modo artigiani, commercianti e microimprese fino a 5 milioni di fatturato.
Vediamole punto per punto, in attesa dell’uscita del testo ufficiale.
Il Bonus per le partite iva
Per aprile arriverà, per le partite iva, un ulteriore bonus di 600 euro, che (forse) da maggio sarà alzato a 800.
Dovrebbe essere corrisposto automaticamente dall’Inps, tramite richiesta sul sito web, senza bisogno di presentare una nuova domanda.
Cassa integrazione
Per quel che riguarda la cassa integrazione e la cassa integrazione in deroga, le risorse destinate salgono da 13 a 14 miliardi. Non sappiamo, per ora, se la proroga sarà di 9 settimane o se sarà gestita con la formula 5+4.
Contributi sugli affitti e sulle bollette per i commercianti
Artigiani, commercianti e microimprese con fatturato fino a 5 milioni di euro percepiranno un contributo, che durerà 3 mesi, per il pagamento degli affitti ma anche delle bollette. Il contributo per le bollette sembrerebbe rivolto solo alle utenze non domestiche.
Alla luce delle difficoltà emerse nell’ultimo mese, si fa strada l’ipotesi di un contributo a fondo perduto del 20/25% sulle perdite di fatturato.
Reddito di emergenza
Per sostenere le famiglie che, finora, non sono rientrate nella platea dei beneficiari di altri aiuti, il Governo sta studiando l’ipotesi di introdurre un reddito di emergenza, al quale dovrebbe essere destinato 1 miliardo di euro. Sembrerebbe bocciata la proposta di farlo durare 3 mesi, più probabile quindi che ne duri 2 o che sia una tantum, come vorrebbe il Partito Democratico.
Il bonus ammonterebbe a 400 euro per singolo individuo fino ad arrivare a 800 euro, in base ai componenti del nucleo familiare.
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Bonus per bici e monopattini
Per incentivare modalità di spostamento sostenibili e sicure, sarebbe allo studio anche un buono per acquistare bicicletta o monopattino, per muoversi in ambiente urbano senza rischi, spendibile in negozi specializzati e di articoli sportivi. Tra i beni acquistabili rientrerebbero anche i monopattini elettrici e le biciclette elettriche o a pedalata assistita.
Le anticipazioni riferiscono che il bonus sarà disponibile solo per coloro che risiedono in città urbane con più di 50 o 60 mila abitanti.
Proroga permessi Legge 104
In aggiunta ai 3 giorni di permesso mensili previsti ordinariamente dalla Legge 104, sarà possibile usufruire di ulteriori 12 giorni (totali) per i mesi di maggio e giugno.
Bonus ristrutturazione case
Il ministro del Mise, Patuanelli, ha annunciato che nel decreto Maggio ci sarà un significativo rafforzamento di ecobonus e sismabonus. La percentuale delle detrazioni potrebbe salire fino al 110%.
Bonus babysitter
Al vaglio un ipotetico raddoppio del bonus babysitter, da 600 a 1200 euro per i lavoratori dipendenti di aziende private o autonomi e da 1000 a 2000 euro per gli operatori sanitari o del settore difesa e sicurezza, particolarmente impegnati nella gestione del Covid-19. Inoltre, l’uso del bonus potrebbe essere esteso anche al pagamento dei centri estivi e ricreativi, dei servizi integrativi per l’infanzia e socio-educativi. Non possono beneficiarne coloro che beneficiano di altre misure economiche come disoccupazione, cassa integrazione o congedo parentale.
In più, per colf, badanti e babysitter dovrebbe arrivare un’indennità pari a 400 o 600 euro mensili, in base alla durata dei contratti di lavoro stipulati, a patto che il lavoratore, regolarmente registrato, abbia subito una diminuzione di almeno il 25% del monte ore lavorativo totale.
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Bonus vacanze
Con il duplice obiettivo di aiutare il settore turistico, fortemente in difficoltà, e consentire ai cittadini una vacanza nel territorio italiano, consisterebbe in una detrazione fiscale da 100 a 325 euro per quelle persone che prenoteranno un soggiorno di almeno tre giorni in una struttura ricettiva italiana (quindi alberghi, agriturismi e ostelli). Potrebbe essere riservato a quei lavoratori, dipendenti e professionisti, che hanno un reddito complessivo tra i 7.500 e i 26.000 euro.
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Sospensione mutuo
Arrivato un nuovo modulo per richiedere la sospensione del muto per l’acquisto della prima casa. Anche la platea dei beneficiari è stata ampliata: vengono ammessi alla sospensione i mutui fino a 400 mila euro e quelli concessi per il tramite del Fondo di garanzia per l’acquisto dei mutui prima casa, gestito da Consap SpA.
