Coronavirus, ormai tutti sappiamo che il virus tende a colpire le categorie più deboli, come i soggetti affetti da malattie croniche, gli immunodepressi o gli anziani.
Oltre a seguire le indicazioni diffuse dal Ministero della Salute, come lavarsi con frequenza le mani, evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute, evitare di toccarsi il viso con le mani, coprire naso o bocca se si starnutisce o tossisce, porre attenzione all’igiene della casa, gli anziani devono prestare una particolare attenzione, poiché più fragili del resto della popolazione.
Coronavirus, le raccomandazioni per gli anziani
Proprio a causa della maggiore vulnerabilità rispetto al resto della popolazione, gli anziani devono seguire stringenti raccomandazioni ed operare un’attenta prevenzione al fine di non contrarre il virus, che per loro potrebbe essere letale. Per questo, l’anziano non deve uscire da casa se non per motivi di strettissima necessità.
In primo luogo, le terapie in atto non vanno assolutamente sospese, così come l’assunzione di medicinali prescritti da un medico curante; occorre, tuttavia, evitare di assumere nuovi farmaci antivirali o antibiotici, se non prescritti. Visite ed esami non indispensabili, su consiglio del proprio medico, vanno rimandati in questo momento; se non possibile, al momento dell’uscita da casa va indossata la mascherina, specie se ci si trova in un ambiente ospedaliero come una sala d’attesa, un ambulatorio.
Importante, poi, evitare il contatto anche con chi è affetto da un semplice raffreddore, mal di gola o dall’influenza stagionale e di esporsi al freddo e alle correnti d’aria. Se ci si raffredda, usare solo fazzoletti monouso da buttare immediatamente dopo l’utilizzo in un sacchetto chiuso.
Oltre a mantenere un buono stato nutrizionale, sarebbe opportuno, per chi può, nelle belle giornate fare brevissime passeggiate nei pressi della propria abitazione, per mantenere attivo il fisico (e un po’ più alto l’umore). Dal 4 maggio, figli e nipoti potranno tornare a visitare i propri genitori o nonni; anche se difficile, sarebbe opportuno farlo con mascherina e mantenendo le distanze, non creando assembramenti durante le visite ai propri cari.
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