Coronavirus Ascoli: in questo periodo di pandemia, caratterizzato dalla chiusura di numerose fabbriche e attività commerciali, l’economia ascolana si trova in difficoltà (tra operai collocati in cassa integrazione e aziende che attendono la riapertura). Tuttavia, un’azienda del Piceno in prima linea nella produzione di farmaci, la Pfizer, sta vivendo una fase di crescita industriale. Infatti, la multinazionale ha deciso di assumere 60 lavoratori (tra maggio e giugno) e di erogare un bonus di 1.500 euro ai propri dipendenti.
Coronavirus Ascoli: per la Pfizer 60 nuove assunzioni e bonus di 1.500 euro ai dipendenti
La multinazionale farmaceutica Pfizer, che ha uno stabilimento con sede nella Zona industriale di Campolungo ad Ascoli Piceno, ha annunciato alle organizzazioni sindacali di procedere ad ulteriori assunzioni di personale, dopo quelle già comunicate in precedenza. Già a maggio, l’azienda Pfizer assumerà a tempo indeterminato 23 lavoratori, che già lavoravano in fabbrica con un contratto di “staff leasing”; mentre, nel mese di giugno, il numero delle assunzioni salirà a 60 unità.
La Pfizer è una delle poche industrie del Piceno a non aver mai interrotto la produzione a causa del Coronavirus, ma l’ha potenziata (proprio per l’emergenza sanitaria e l’incremento della richiesta di farmaci salvavita). Nello stabilimento ascolano, infatti, oltre a vari farmaci di gamma alta (con un elevato livello di specializzazione), si produce anche un antivirale, utilizzato per la cura dei malati Covid-19.
La decisione della multinazionale americana, di assumere nuovi lavoratori nel Piceno, è un buon segnale per il settore industriale locale; ma rappresenta un’eccezione, dato che il futuro di alcune aziende picene si prospetta poco roseo (a causa della crisi economica, provocata dalla pandemia).
La Pfizer di Ascoli Piceno, inoltre, ha deciso di elargire a tutti i dipendenti (che hanno un contratto a tempo determinato ed indeterminato) e ai lavoratori che, a causa di problemi di salute, non hanno potuto lavorare nello stabilimento in questo periodo di Covid-19, un premio di presenza di 1.500 euro, che saranno presenti nel cedolino del mese di maggio 2020.