In questo periodo difficile, caratterizzato dalla pandemia di Coronavirus, il canale Rai1 ha offerto un’interessante fiction, “DOC-Nelle tue mani”, che può essere considerata un omaggio a medici, infermieri e operatori sanitari, impegnati nella battaglia contro l’epidemia globale. La rete ammiraglia della televisione italiana ha “sfornato” un buon prodotto televisivo, che è riuscito a catturare l’attenzione del grande pubblico.
Gli ascolti registrati dalla serie con Luca Argentero, con una media di telespettatori oltre gli 8 milioni e share sopra il 30%, trovano pochi termini di paragone, che obbligano gli esperti e gli appassionati di dati Auditel a chiamare in causa due “capisaldi” della prima serata di Rai1: “Il Commissario Montalbano” e “Don Matteo”. Solo le dirette con Papa Francesco, le partite della Nazionale di calcio e il Festival di Sanremo sono in grado di far registrare un’audience più elevata.
La fiction “DOC-Nelle tue mani”, omaggio a medici e infermieri impegnati contro la pandemia
Il segreto del successo della fiction “DOC-Nelle tue mani” può essere rintracciato nei sentimenti di empatia e umanità, provati dai medici e dal personale sanitario, nei confronti dei pazienti che ricevono le cure. La serie, prodotta dalla “Lux Vide”, parte da una vicenda personale complessa e anomala, che modifica il comportamento del protagonista.
Dal personaggio principale, poi, partono tutte le storie laterali, in un contesto medico e ospedaliero curato nei dettagli, che valorizza il ruolo dei medici e degli infermieri. Quello degli ospedali e della cura delle malattie è un tema di stretta attualità, per la pandemia di Covid-19. Inoltre, viene prestata attenzione all’interiorità dei personaggi (attraverso lo strumento narrativo del “flashback”, con cui vengono ripercorse le vicende passate).
La fiction “DOC-Nelle tue mani” fa comprendere, in modo chiaro e puntuale, che i medici italiani sono bravi e competenti, salvano vite e sono in grado di prevedere i problemi dei pazienti. Il messaggio, valido in tempi di pace, si amplifica in questi tempi di emergenza sanitaria. È una casualità, il fatto che la fiction venga trasmessa in questo periodo; questo fatto mette al riparo gli autori e la produzione da qualsiasi critica sull’opportunismo, ma può spiegare il successo riscontrato dalla serie.
La fiction “DOC” è ispirata ad una storia vera
Il personaggio di Andrea Fanti è ispirato alla storia vera del primario Pierdante Piccioni. Era il 31 maggio del 2013 quando, a seguito delle lesioni cerebrali causate da un incidente stradale, il medico dimenticò gli ultimi 12 anni della sua vita. Si risvegliò dal coma poche ore dopo l’impatto, ma, a causa dell’amnesia, non riconosceva più neanche i suoi figli. La sua memoria, infatti, si era fermata al 25 ottobre del 2001, giorno dell’ottavo compleanno del figlio Tommaso. Oggi, dopo aver faticosamente ripreso in mano la sua vita, Pierdante Piccioni svolge la sua professione a Codogno (Lodi), in prima linea nella lotta contro il Coronavirus.
La quarta puntata della serie, in onda il 16 aprile su Rai1 alle 21.30, però, non coincide con la conclusione effettiva delle vicende narrate: le altre 4 puntate, che compongono la prima stagione di “DOC”, sono rimaste incomplete, a causa dello stop forzato delle riprese (dovuto al Coronavirus) e verranno trasmesse in autunno.
Il cast della fiction di Rai1 “DOC-Nelle tue mani”
Il cast della fortunata fiction “DOC” è composto da un mix di attori già affermati, con giovani e promettenti attori italiani (tra cui le attrici Silvia Mazzieri, Sara Lazzaro, Simona Tabasco e Matilde Gioli). Luca Argentero interpreta il protagonista, il dottor Andrea Fanti; Matilde Gioli interpreta la dottoressa Giulia Giordano; Giovanni Scifoni interpreta il dottor Enrico Sandri; Gianmarco Saurino interpreta il dottor Lorenzo Lazzarini; Sara Lazzaro interpreta Agnese Tiberi, ex-moglie di Fanti.
Inoltre, Raffaele Esposito interpreta Marco Sardoni; Alberto Malanchino interpreta Gabriel Kidane; Silvia Mazzieri interpreta la specializzanda Alba Patrizi; Pierpaolo Spollon interpreta lo specializzando Riccardo Bonvegna; Simona Tabasco interpreta la specializzanda Elisa Russo; Elisa Di Eusanio interpreta Teresa Maraldi; Beatrice Grannò interpreta Carolina Fanti, figlia di Andrea; Pia Lanciotti interpreta la dottoressa Fabrizia Martelli.
