Sondaggi politici oggi, dagli ultimi dati raccolti sembra che sia scesa la fiducia degli elettori italiani nel premier Conte.
A dirlo sono l’istituto demoscopico Noto e Tecné-Dire che hanno analizzato, oltre al tasso di fiducia nutrito nei confronti del premier, l’approvazione degli italiani riguardo le ultime politiche europee di gestione dell’emergenza coronavirus, le loro reazioni riguardo il prolungamento della quarantena e gli attacchi tra Conte e l’opposizione.
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Sondaggi politici oggi, l’opinione degli italiani sulla gestione del Covid-19
Per Tecné-Dire, il 63,5% degli italiani presi in esame non ha fiducia e disapprova l’operato di Conte, mentre il 32% ne è soddisfatto.
Se, tuttavia, il 19% degli elettori ritiene inadeguate le ultime azioni governative e pensa che l’emergenza sanitaria sia stata gestita, tutto sommato, male, il 68% crede nell’efficacia delle misure di contenimento dell’epidemia prese dal Governo, anche perché fiducioso nel supporto del Comitato Tecnico Scientifico. Il 63%, nonostante il clima di stanchezza generale, è convinto che la proroga della quarantena fino al 3 maggio sia stata una mossa giusta, mentre il 28% crede che sarebbe stato meglio iniziare dal 14 aprile la fase 2 di ripartenza e convivenza con il virus.
Noto segnala anche che più della metà degli italiani (il 54%) trova sfrontato e fuori luogo l’attacco mosso nella conferenza stampa del 10 aprile da Conte a Matteo Salvini e Giorgia Meloni sul Mes; il 28% invece pensa che il premier abbia fatto bene a rispondere pubblicamente ed apertamente alle accuse mosse da Lega e Fdi.
Ultima nota: quasi metà del popolo italiano (il 49%) è stato deluso dall’Ue e dalla sua gestione dell’emergenza, tanto che crede che sia il caso che l’Italia esca dall’Unione.
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