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Coronavirus Ascoli, in questo difficile momento storico e sociale, la categoria più debole e a rischio – non solo sotto il punto di vista sanitario – è quella degli anziani, soggetti che soffrono maggiormente l’isolamento sociale e la mancanza di relazioni che tutti stiamo vivendo. 

Per questo motivo, in coordinamento con l’Amministrazione Comunale di Ascoli Piceno, la Pizzeria La Scaletta ha deciso di donare circa 250 pizze agli istituti di cura e alle case di riposo per anziani di tutto il comune Piceno. Nel pomeriggio di martedì 7 aprile sono state consegnate dalla Protezione Civile di Ascoli Piceno circa 250 pizze margherita alle Suore Preziosissimo Sangue di Via Napoli, Villaggio Santa Marta, Casa di Cura Villa San Giuseppe, Casa Albergo F. Ferrucci, Istituto Le Ancelle del Signore e Sanitas. Partner dell’iniziativa il Caseificio Sabelli, che ha sostenuto il progetto donando la mozzarella con cui sono state realizzate le pizze.

 

Pizzeria La Scaletta, il gesto di solidarietà

Mirko Petracci ha trovato subito il parere favorevole del sindaco Marco Fioravanti e del suo partner enogastronomico, spinti dalla volontà di impegnarsi in prima persona per il territorio Piceno e di donare supporto, seppur emotivo e simbolico, alle classi sociali più bisognose. 
 
“Una Margherita per un sorriso è solo l’ultima delle tante iniziative che stiamo mettendo in campo per supportare la fascia più debole della popolazione in questo momento di profonda emergenza sanitaria” ha dichiarato Fioravanti. “Siamo vicini alle persone più a rischio come anziani e pazienti cronici, che vivono in isolamento e lontano dai loro cari da oltre un mese. A loro, ma anche ai sanitari e al personale medico che ogni giorno si occupano della loro salute, va la massima vicinanza di tutta l’Amministrazione Comunale”.
 
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