Regione Marche, arrivati dal Governo oltre 2 milioni di euro destinati all’istruzione e al potenziamento della didattica a distanza durante la fase di emergenza dettata dall’epidemia Covid-19, con particolare attenzione alle specifiche esigenze degli studenti con difficoltà (DSA-BES) o disabilità grazie all’impiego delle tecnologie assistive per l’inclusione e degli ausili didattici più appropriati.
“Stiamo lavorando con rapidità per potenziare la didattica a distanza, mettendo tutti gli studenti in condizioni di poterla seguire e dando a tutti gli insegnanti le conoscenze per poterla effettuare. Per la ripartizione delle risorse abbiamo scelto un criterio che ci consente di raggiungere meglio le zone del Paese e le famiglie dove c’è maggiore necessità. Ma se oggi rispondiamo a un’emergenza, al contempo costruiamo un patrimonio per il futuro e gettiamo le basi affinché la scuola possa crescere e migliorarsi, utilizzando queste tecnologie anche quando saremo tornati alla normalità” ha spiegato il Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina.
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Istruzione, le risorse destinate alla Regione Marche
In seguito alla firma del decreto di riparto degli 85 milioni stanziati nel decreto del Governo Cura Italia, avvenuta da parte della Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina lo scorso 26 marzo, sono state individuate le somme da destinare ad ogni singola regione.
Le risorse spettanti alle scuole marchigiane, per il potenziamento della didattica a distanza, ammontano precisamente a 2.309.933,31 euro. In particolare, nelle Marche 272.177,13 euro sono destinati alle piattaforme e agli strumenti digitali, 1.901.667,53 alla connettività di rete e ai dispositivi digitali per gli studenti meno abbienti e 136.088,65 alla formazione del personale scolastico.
I tecnici per il potenziamento delle risorse informatiche
Nelle scuole dell’infanzia e del primo ciclo delle Marche è in arrivo un contingente aggiuntivo di 28 nuovi assistenti tecnici per assicurare la funzionalità della strumentazione informatica e il supporto all’utilizzo delle piattaforme di didattica a distanza.
L’USR, in base al decreto legge del 17 marzo, ha autorizzato le istituzioni scolastiche, dall’infanzia alle secondarie di I grado e limitatamente all’anno scolastico 2019/20, a sottoscrivere contratti sino al termine delle attività didattiche con assistenti tecnici informatici. Per garantire la massima copertura delle scuole interessate, i nuovi assunti sono stati assegnati a dieci scuole polo, una per ciascuna delle reti di scuole già esistenti a livello degli altrettanti ambiti territoriali della regione, in base alla popolazione scolastica e al numero delle sezioni e classi di ciascuna rete. Gli assistenti tecnici opereranno a favore di tutte le scuole della rete di appartenenza della scuola polo.
La formazione degli insegnanti
Per gli insegnanti di tutte le scuole delle Marche sono stati organizzati corsi telematici e fornite informazioni su strumenti, metodologie e modalità di valutazione adottabili e messe a disposizione raccolte di buone pratiche di didattica a distanza; sono state, poi, fornite ulteriori indicazioni su piattaforme gratuite realizzate appositamente per le scuole, che permettono agli insegnanti di gestire le attività di classe attraverso qualsiasi dispositivo mobile, strumenti di cooperazione, scambio di buone pratiche e gemellaggi fra scuole, webinar di formazione, contenuti multimediali per lo studio.
Giorgia Latini a Ceriscioli: serve ordinanza
“Ho scritto una lettera al presidente della Regione Marche Ceriscioli perché emetta un’ordinanza in cui venga data la possibilità alle famiglie marchigiane di poter acquistare materiale di cancelleria necessario per il proseguimento della didattica. Sono molte le famiglie che ad oggi infatti non riescono a reperire tale materiale in seguito alle restrizioni del governo. Già alcune regioni come Lombardia, Piemonte Liguria, hanno ovviato al problema annunciando l’emanazione di ordinanze ad hoc per consentire alle famiglie che ne hanno bisogno di poter acquistare pennarelli, quaderni, matite, album da disegno e, in genere, tutto il materiale utile ai figli per prosegue l’attività scolastica anche se da remoto. La speranza è che venga accolta la mia richiesta e che tanti ragazzi possano proseguire gli studi da casa senza problemi”, ha scritto il deputato marchigiano della Lega Giorgia Latini.
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