Anche vip e imprenditori conosciuti hanno fatto la loro parte nelle donazioni da destinare ad ospedali per far fronte alla grande emergenza del Coronavirus. Da Chiara Ferragni e Fedez che con la loro iniziativa hanno voluto sostenere l’ospedale San Raffaele di Milano a Francesco Facchinetti con la moglie Wilma con la campagna “Non lasciamo indietro nessuno”.
Anche l’attrice Luciana Litizzetto ha lanciato una raccolta fondi per aiutare l’unità di crisi della Regione Piemonte e così hanno fatto calciatori, stilisti, personaggi del mondo della cultura e della politica, che hanno voluto dimostrare la loro generosità attraverso gesti di solidarietà.
Coronavirus, il grande aiuto economico da parte dei personaggi famosi
Tantissimi i finanziamenti da privati, “anche con donazioni da 500mila euro e 1 milione, che sono stati incanalati verso la nuova struttura alla Fiera di Milano per i malati di Covid19” confermato l’Assessore al Bilancio della Regione Lombardia, Davide Caparini. Se consideriamo i molti vogliono rimanere nell’anonimato, si allunga l’elenco dei vip che si sono gettati nella gara di solidarietà, a sostegno delle strutture sanitarie e del personale medico e infermieristico.
L’iniziativa partita dalla nota influencer Chiara Ferragni e dal marito, il rapper Fedez che hanno deciso di sostenere il San Raffaele di Milano con l’apertura di un conto corrente dove tutti possono versare qualcosa. La cifra, ha raggiunto i 4 milioni di euro.
“Sono arrivati i nuovi letti per la terapia intensiva! Avanti tutta!”, ha scritto sui suoi profili social il rapper, allegando la foto dei letti ancora coperti dalle plastiche di protezione per essere trasportati nella nuova area di terapia intensiva dell’Ospedale.
Successivamente c’è stato un problema, dopo che il Codacons ha inviato un accertamento con l’Antitrust per vedere la correttezza e la trasparenza della raccolta fondi sulla piattaforma GoFoundMe, sono state bloccate tutte le donazioni di tutti i privati, a causa di presunte commissioni non molto chiare.
Poi è stata la volta della coppia formata da Francesco Facchinetti e la moglie Wilma che sostengono la campagna Non lasciamo indietro nessuno.
“Attraverso la nostra campagna saranno raccolti fondi che verranno “step by step” devoluti alle strutture ospedaliere in maggiore difficoltà, per dare un’adeguata risposta al contenimento dell’epidemia e al mondo della ricerca», scrive sulla piattaforma GoFundMe. Primo destinatario degli aiuti, l’ospedale Niguarda d Milano. Perché in Italia non ci possono essere pazienti di serie A e pazienti di serie B. Chiunque è a rischio, di qualsiasi età, DEVE ESSERE SALVATO. Abbiamo aperto una campagna crowdfunding legata agli Ospedali Pubblici Italiani. Il primo che aiuteremo sarà il Niguarda di Milano”.
Anche l’attrice Luciana Litizzetto ha voluto dimostrare la sua solidarietà attraverso una raccolta fondi su Instangram, chiamata Riprendiamo fiato, in favore della Regione Piemonte. “Comincio io con ventimila euro”, ha detto. La campagna, ha quasi raggiunto l’obiettivo che si era prefissata, 500mila euro.
Anche da parte di alcuni politici, c’è stata molta generosità. L’ ultimo è stato il leader di Forza Italia, Pier Silvio Berlusconi che ha donato alla Regione Lombardia 10 milioni di euro per la realizzazione del reparto di 400 posti di terapia intensiva alla fiera di Milano o eventualmente, per altre emergenze, ha annunciato in una nota Forza Italia.
Da parte dei calciatori invece, dal bomber del Milan, Zlatan Ibrahimovic che ha donato mascherine FFP2 agli ospedali dell’Humanitas, al capitano del Napoli Insigne, che ha destinato 100 mila euro agli ospedali campani, all’attaccante del Torino Simone Zaza ha avviato una raccolta fondi per la Regione Basilicata da destinare agli Ospedali di Policoro, Potenza e Matera ed incrementare le postazioni di terapia intensiva.
In ultimo, Francesco Totti, che insieme a Dash, di cui è uno dei volti nella pubblicità, ha donato allo Spallanzani di Roma 15 apparecchiature per la terapia intensiva. Anche squadre intere scendono in campo, la Roma ha donato 100 mila euro all’ospedale Spallanzani e la Juventus ha avviato una raccolta fondi per gli ospedali piemontesi.
Per il mondo della moda, lo stilista Giorgio Armani è stato il primo che ha donato 1 milione e 250 mila euro. Poi è stata la volta dei due milioni da parte di François-Henri Pinault, patron del gruppo Kering, da destinare ad ospedali, che come ha spiegato, “si trovano in quattro aree dove il gruppo e i marchi sono maggiormente presenti”: Lombardia, Veneto, Toscana e Lazio.
La famiglia Benetton, ha donato 3 milioni agli ospedali Ca’ Foncello di Treviso, Sacco di Milano, Spallanzani e Policlinico Agostino Gemelli di Roma. Donatella Versace, e la figlia, hanno donato 200mila euro all’ospedale San Raffaele di Milano, somma devoluta a favore del dipartimento di terapia intensiva della struttura medica. Anche Dolce&Gabbana, hanno contribuito a sostenere un progetto di ricerca sviluppato da Humanitas University in collaborazione con i virologi dell’Ospedale San Raffaele di Milano, mentre Etro a favore del laboratorio di virologia del Sacco di Milano.
Il gruppo Prada ha donato due postazioni complete di terapia intensiva a tre ospedali milanesi. Sergio Rossi, ha versato una donazione di 100mila euro con l’invito a fare shopping online dal 14 al 20 marzo. Inoltre il 100% delle transazioni effettuate su SergioRossi.com verrà devoluto alla lotta contro il Covid-19.
Tra i big dell’alimentare, il marchio Lavazza ha messo 10 milioni di euro a disposizione, per progetti di sostegno a sanità, scuola e fasce deboli della Regione Piemonte. Infine, anche la fondazione Andrea Bocelli ha contribuito a sostenere l’ospedale di Camerino, riservato ai pazienti positivi al coronavirus.
I personaggi famosi oltreoceano a sostegno della lotta al Coronavirus
L’attrice Angelina Jolie ha donato un milione di dollari a No Kid Hungry, è una campagna che serve pasti caldi ai piccoli americani che ne hanno più bisogno.
Anche la protagonista di “Gossip Girls” Blake Lively el marito Ryan Reynolds, hanno donato 400 mila dollari da destinare a ben quattro strutture: Elmhurst, NYU Hospital, Mount Sinai, e Northern Westchester, gli ospedali dello Stato di New York che affrontano duramente l’emergenza Coronavirus. 1 milione di dollari è quanto donato invece, dall’attore e ex governatore della California, Arnold Schwarzenegger al Frontline Responders Fund, per la fornitura di dispositivi e attrezzatura medica.
La cantante Rihanna ha donato 5 milioni per sostenere le banche alimentari, accelerare i test e l’assistenza in Paesi come Haiti e Malawi, formare gli operatori sanitari e fornire le attrezzature e sostenere le unità di terapia intensiva.
Le attrici Gwyneth Paltrow e Jessica Alba hanno invece deciso di intervenire con le loro aziende, la prima sposando la causa di Schwarzenegger con 100.000 dollari mentre la seconda, ha donato pannolini, salviette e detergenti ai più bisognosi.
Dal mondo dello sport invece, il tennista Novak Djokovic, insieme alla moglie Jelena, ha donato 1 milione di euro alla Serbia per l’acquisto di respiratori e di altro materiale sanitario mentre il calciatore Cristiano Ronaldo ha regalato 35 posti di terapia intensiva a Lisbona.