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Uno dei dettagli più importanti che incidono sul comfort abitativo di una casa è rappresentato dalla quantità di luce del sole che penetra all’interno degli ambienti. Per le strutture che si caratterizzano per pareti vetrate molto ampie, per esempio, è necessario impedire che le superfici esterne siano sottoposte a un sovraccarico termico. Si tratta di un obiettivo che si può raggiungere con il ricorso a specifiche tipologie di vetro a bassa emissività, ma è sempre preferibile utilizzare anche delle schermature solari: queste ultime, infatti, bloccano la radiazione luminosa prima che gli infissi possano essere raggiunti.

Le tende di Sunbreak

Un eccellente esempio di performance di alto livello in questo senso proviene dalle tende Sunscreen proposte dal produttore sunbreak: esse sono realizzate in tessuto filtrante e permettono di scegliere l’intensità di trasmissione della luce che si preferisce, optando eventualmente per l’oscuramento totale nel caso in cui esso sia necessario. I prodotti Sunscreen sono disponibili in molteplici varianti, in grado di rispondere alle esigenze più diverse a seconda delle caratteristiche morfologiche degli immobili. Per esempio, ci sono tende a guide inclinate o soluzioni in poliestere dotate di una copertura in pvc.

Quali tende scegliere

Vale la pena di menzionare, inoltre, le tende tensionate sia verticali che orizzontali, dotate di guide in alluminio estruso o in cavo di acciaio: esse presentano un compensatore grazie a cui il telo può essere mantenuto in tensione sempre, e quindi anche nel momento in cui viene avvolto, così che non si verifichino le classiche piegature che possono risultare poco piacevoli dal punto di vista estetico. Le tende a cassonetto in sezione tonda costituiscono un’altra opzione concepita per valorizzare lo stile architettonico di un immobile assecondando qualsiasi necessitò progettuale e garantendo al tempo stesso prestazioni ottimali per la protezione delle facciate.

La mashrabiya

La mashrabiya è una soluzione che proviene da Oriente e che negli ultimi tempi è stato ripreso dall’architettura contemporanea occidentale. Si tratta di un sistema di protezione dal sole che oltre ad essere di notevole pregio estetico assicura il massimo benessere per gli ambienti colpiti dalla luce del sole. Dal punto di vista tecnologico essa ottimizza le caratteristiche fisiche del legno a seconda del clima e delle condizioni ambientali. Il legno è capace di assorbire o rilasciare acqua nel caso in cui non sia verniciato o trattato: per questo motivo la mashrabiya non si limita a fornire una schermatura solare, ma assicura anche funzioni igrometriche.

Le grate in legno

In pratica la mashrabiya si presenta come una grata in legno la cui trama può essere più o meno fitta: è un’apertura schermata che filtra la luce e che funge anche da tessitura di separazione. Il modo in cui la luce e l’aria filtrano dipende non solo da quanto la trama è intensa, ma anche dal posto in cui la grata viene messa e da quanto lo schermo è alto.

Le schermature in metallo

Per soluzioni più moderne si può optare per le schermature solari in metallo, sistemi per l’oscuramento che sono composti da lamelle rigide orientabili. Al posto delle classiche veneziane o delle tradizionali tapparelle, quindi, ci si affida a frangisole esterni avvolgibili a pacchetto il cui aspetto ricorda da vicino quello delle veneziane in metallo, con la differenza che non ci sono nastri verticali di collegamento. Oltre a proteggere dalla luce del sole, le schermature in metallo garantiscono performance di alto livello anche nel riparare dalle intemperie; per di più offrono un prezioso contributo a livello di isolamento termico e possono essere azionate a mano o in modo automatico, nel caso in cui siano motorizzate.