Articolo
Testo articolo principale

Marco Fioravanti ha inviato una lettera al presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli dove chiede di emanare un’ordinanza regionale che preveda l’obbligo di isolamento domiciliare per tutti coloro che hanno transitato o sostato nelle zone arancioni e a rischio; in particolare, il sindaco di Ascoli Piceno ha sottolineato la necessità di un’ordinanza regionale che possa dare forza all’azione dei sindaci e che sancisca l’obbligo di isolamento domiciliare per i soggetti a rischio.

Leggi anche: Coronavirus Marche, l’aggiornamento: i contagi salgono a 323.

Le nuove regole per gli uffici comunali

L’Amministrazione con provvedimento del Segretario comunale ha disposto che, pur rimanendo tutti gli uffici comunali operativi al fine di garantire i servizi, fino a nuova disposizione, l’accesso agli uffici è regolamentato in modo preciso.

Tutte le richieste, le istanze e le comunicazioni dirette agli Uffici e agli Amministratori comunali devono essere inoltrate con le seguenti modalità:

  • Posta elettronica: protocollo@comune.ascolipiceno.it
  • Posta elettronica certificata (pec): comune.ascolipiceno@actaliscertymail.it
  • Fax 0736.298238

Nel caso in cui sia assolutamente necessario recarsi presso i singoli uffici è necessario fissare specifico appuntamento contattando i recapiti (negli orari dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e il martedì e giovedì dalle 15 alle 17) del seguente link.

Fioravanti, il testo della lettera a Ceriscioli

Di seguito il testo della lettera inoltrata a Ceriscioli da Fioravanti:

“Egregio Presidente,

Visti i recenti sviluppi legati all’emergenza Coronavirus e in considerazione del decreto firmato in data odierna dal Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte recante le ulteriori misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid-19 sull’intero territorio nazionale, sono ufficialmente a chiederLe di provvedere a emanare un’ordinanza regionale che preveda l’obbligo di isolamento domiciliare per tutti coloro che sono transitati o hanno sostato nelle ultime due settimane nelle zone arancioni della regione Lombardia e/o nelle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia.

Mai come in questa occasione è necessario un Suo tempestivo intervento, servono misure urgenti, tempestive ed efficaci per contrastare il possibile dilagare di contagi legati al Nuovo Coronavirus.

Come sindaco della città di Ascoli Piceno ho tempestivamente provveduto a informare la cittadinanza della necessità, da parte di coloro che hanno sostato o transitato nelle aree interessate dal nuovo decreto, di comunicare al proprio medico di famiglia o alla Asl competente tale circostanza, così da prevenire il rischio di un possibile contagio da Coronavirus. Ma sono altresì convinto che sia fondamentale una Sua ordinanza regionale che possa dare ulteriore forza all’azione dei sindaci e che sancisca l’obbligo di isolamento domiciliare per tali individui.

È in questo modo che tutta la comunità marchigiana potrà sentire la vicinanza delle Amministrazioni che la governano. È in questo modo che – insieme – riusciremo a circoscrivere il rischio di possibili contagi nell’intero territorio della regione Marche.

Il Sindaco
Marco Fioravanti”

Leggi anche: Coronavirus Ascoli, il sindaco: chi rientra da zona rossa chiami ASL.

TAG: , ,