Pescara Ascoli finisce 2-1 per gli abruzzesi. Decidono le reti di Busellato e Memushaj. Inutile la rete di Morosini. Picchio che resta in zona play out, a quota 31 punti. Prossimo appuntamento per la squadra di Stellone: mercoledì 4 marzo alle 18.50 al Del Duca contro il Chievo, per il momento si giocherà a porte aperte.
Pescara Ascoli, gli schieramenti
Il tecnico bianconero Roberto Stellone sceglie il 4-3-1-2. Leali in porta. Retroguardia composta da Pucino, Brosco, Gravillon e Padoin. In mezzo al campo giostrano Eramo, Cavion e Petrucci. Morosini è il trequartista alle spalle della coppia d’attacco Scamacca-Trotta.
Il trainer del Pescara opta per il modulo 4-3-2-1. Fiorillo tra i pali. Difesa formata da Zappa, Bettella, Scognamiglio e Masciangelo. A centrocampo agiscono Busellato, Palmiero e Memushaj. Galano e Clemenza sono i fantasisti dietro all’unica punta Maniero. Arbitra Marinelli di Tivoli.
Busellato apre, Morosini illude, Memushaj chiude
Il match comincia. Sono quasi 1000 i tifosi bianconeri. Dopo appena 10 minuti il Pescara è obbligata al primo cambio: esce Maniero per infortunio, al suo posto entra Borrelli. La prima chance del match è bianconera: al 18′ Morosini in area di rigore ci prova con un esterno destro al volo, la palla accarezza l’incrocio dei pali. Quattro minuti più tardi è ancora Morosini che di sinistro spara in porta, Fiorillo è bravissimo nell’opporsi.
Al 31′ il Pescara si rende pericoloso con un destro dell’ex Clemenza, sfera che si alza di pochissimo sopra la traversa. Minuto 32, episodio dubbio in area del Picchio: Memushaj cade dopo un contrasto con Eramo, per l’arbitro Marinelli è tutto regolare.
Minuto 43, Pescara in vantaggio: Leali sbaglia il rinvio, Galano ne approfitta e serve Busellato il quale infila la porta bianconera.
Ma il Picchio non ci sta e al 47′ pareggia: Scamacca regala un assist al bacio per Morosini che, con un destro rasoterra fulmina Fiorillo. Il primo tempo finisce qui, sul risultato di 1-1.
Il secondo tempo riparte senza sostituzioni. Al 54′ chance per i padroni di casa con Clemenza che, dopo aver ricevuto da Borrelli, tocca in porta di prima intenzione, sfera che fa la barba al palo. Passano 4 minuti e il Pescara va ad un passo dal gol: sugli sviluppi di un corner irrompe di testa Bettella, Scamacca salva sulla linea.
Al 71′ è il turno di Ninkovic, che prende il posto di Morosini, out per problemi muscolari.
Minuto 80, Pescara di nuovo in vantaggio: Memushaj si inventa un tiro cross dal limite dell’area imparabile per Leali.
Al 93′ ci prova Galano per i padroni di casa, Leali è miracoloso. All’ultimo respiro il Picchio centra un doppio palo clamoroso con Piccinocchi. Finisce qui: il Pescara fa suo il derby dell’Adriatico, l’Ascoli delude, Stellone non riesce a cogliere il primo successo in bianconero, anzi ha un ruolino di marcia tutt’altro che invidiabile: un punto conquistato in tre partite.
Il tabellino
PESCARA: Fiorillo; Zappa (86′ Drudi), Bettella, Scognamiglio, Masciangelo; Busellato, Palmiero, Memushaj; Galano, Clemenza; Maniero (10′ Borrelli (66′ Bocic)). A disposizione: Alastra, Farelli, Campagnaro, Melegoni, Bruno, Pavone, Marafini. Allenatore: Legrottaglie
ASCOLI: Leali; Pucino, Brosco, Gravillon, Padoin; Eramo (82′ Piccinocchi), Cavion, Petrucci (67′ Brlek), Morosini (71′ Ninkovic); Scamacca, Trotta. A disposizione: Marchegiani, Novi, Valentini, Andreoni, Ferigra, De Alcantara, Sernicola, Covic. Allenatore: Stellone
Arbitro: Marinelli di Tivoli
Reti: 43′ Busellato, 47′ Morosini, 80′ Memushaj
Note: ammoniti Memushaj (P), Gravillon (A), Scamacca (A), Eramo (A), Trotta (A), Brlek (A), Cavion (A). Recupero: 2′ (pt), 5′ (st)
Foto presa dal profilo Facebook dell’Ascoli Calcio