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Un sito web professionale, oggigiorno, è un biglietto da visita irrinunciabile per promuovere la propria attività e agganciare nuovi clienti. Un tempo per farsi trovare si ricorreva al passaparola, ma oggi non funziona più così: è su internet che le persone cercano qualsiasi cosa, compreso un bravo avvocato da contattare. È a questo punto che entrano in gioco gli esperti di web marketing, quei professionisti in grado di suggerire tutte le strategie da adoperare per ampliare la propria clientela e valorizzare quella esistente. siti professionali, posizionamenti seo, newsletter con informazioni legali, collegamenti WhatsApp, consulenze via Skype: sono moltissimi gli strumenti a disposizione per gli avvocati 2.0. Vediamone qualcuno!

Siti per avvocati, caratteristiche e perché un professionista non può non averlo

Il Censis ha rilevato che tra il 1995 e il 2017 il numero di iscritti all’Ordine degli avvocati è aumentato di quasi 160 mila unità, raggiungendo i 234 mila professionisti. Si tratta di un incremento pari al 192%. In Italia, oggi, ci sono quattro avvocati ogni mille abitanti, contro uno solo ogni mille del 1990. Una crescita impressionante, che pone la necessità, per il singolo professionista, di approntare strategie e strumenti in grado di far guadagnare visibilità, migliorare i servizi e vincere la concorrenza.

Da dove iniziare? Ma dal sito web ovviamente. La realizzazione di un sito per avvocato o uno studio legale non può essere improvvisata, ma va progettata ed eseguita da un web designer di comprovata esperienza che sappia creare contenuti mirati e un design accattivante, il tutto strutturato in ottica SEO per posizionarsi su Google ai primi posti.

Eh già, non basta che il sito da avvocato sia esteticamente gradevole, deve anche posizionarsi in alto su Google, essere intuitivo e veloce. E qui veniamo al secondo punto, il posizionamento SEO (Search Engine Optimization). Il linguaggio dei contenuti svolge un ruolo chiave e deve essere semplice e chiaro, strutturato intorno alle parole chiave che definiscono meglio i servizi del professonista.

Infine, il sito deve adattarsi in modo automatico al dispositivo da cui viene aperto, sia esso un PC, uno smartphone o un tablet.  

Skype-call, WhatsApp e newsletter per trovare nuovi clienti

Sono moltissimi oggi gli avvocati che svolgono consulenze a distanza. Come? Con Skype, software Microsoft perfetto per le videoconferenze. Il sistema è semplice: ci si iscrive con una mail e una password, si scarica l’app, si aggiunge alla rubrica (tramite uno username) la persona che si vuole contattare e la si chiama, in modo completamente gratuito, sfruttando la normale connessione internet. In questo modo, molti professionisti riescono a eseguire consulenze legali con clienti fisicamente distanti dalla città in cui esercitano. Il pagamento della parcella può avvenire con bonifico o Paypal.

Il sistema di consulenza Skype può essere ben integrato sul proprio sito web da avvocato, così come la possibilità di ricevere contatti via WhatsApp. Questa soluzione può essere molto utile al cliente per comunicare in modo diretto con l’avvocato, per esempio per richiedere un preventivo o fissare un appuntamento.

C’è, infine, un altro strumento che gli avvocati 2.0 adoperano oggi: la newsletter. Se il proprio sito web ha un blog in cui si commentano novità legislative o sentenze, può essere più incisivo dal punto di vista del marketing condividere questi contenuti con i visitatori tramite mail. Gli utenti riceveranno i contenuti direttamente nella loro casella di posta, così si può essere sicuri che non vadano ignorati.

Di questa ed altre strategie il web marketing per gli avvocati è ricco. Basta trovare il professionista giusto ed affidarsi ad esso per entrare in un mondo di grandi opportunità e crescita professionale.

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