Scuola Marche, con le nuove modalità di iscrizione online all’anno scolastico 2020/2021 si è registrato un allineamento della regione alle tendenze nazionali, con aumento nelle iscrizioni alle prime classi dei licei. Il numero delle iscrizioni agli istituti tecnici è, invece, sostanzialmente riconfermato; in calo i professionali.
Questi dati sono frutto delle prime elaborazioni effettuate sulle iscrizioni online dal sistema informativo del Ministero dell’Istruzione, che esprimono, a questa data, le scelte delle famiglie della regione. Dopo la chiusura delle iscrizioni, alle scuole spetta il compito di verificare le domande lasciate in sospeso e accettare o smistare in altre istituzioni scolastiche quelle inoltrate. I dati definitivi saranno diffusi dal Ministero con una successiva pubblicazione.
Scuola Marche, le tendenze regionali
Cambio di passo nelle Marche per quanto riguarda le scelte delle famiglie nelle iscrizioni online alle prime classi delle scuole superiori per l’anno scolastico 2020/21. Se infatti l’anno scorso si era registrato, in controtendenza rispetta ai dati nazionali, un lieve calo delle iscrizioni ai licei (51,9% contro il 53,1% del dato 2018/19 e il 55,4% del dato nazionale 2019/20), quest’anno si osserva, dai primi dati elaborati, un balzo in avanti con il 55,7% di famiglie che avrebbero scelto questa tipologia di scuola, con sostanziale riallineamento al dato nazionale, che si attesta su un 56,3%.
Netto calo per i professionali, superiore al dato nazionale (13,8% contro il 15,4% del 2019/20 nelle Marche, 12,9% il dato generale odierno), ma lieve diminuzione anche per le iscrizioni ai tecnici, che passano dal 31 al 30,5%, sostanzialmente in linea con quanto si rileva a livello italiano (30,8%).
Scuola Marche, i dati provinciali
Stando a queste prime indicazioni, le Marche si confermano come una regione plurale, con notevoli differenze tra provincia e provincia a seconda delle differenti situazioni socioeconomiche che le caratterizzano. Se infatti il livello più basso di iscrizione ai licei si registra in provincia di Fermo (49,2), spiccano le province di Macerata e Pesaro Urbino con percentuali rispettivamente del 60,5 e 58,5%. Per i tecnici il dato più rilevante appare quello della provincia di Ancona (35,3%, 32,7 nel 2019/20), mentre le iscrizioni in provincia di Pesaro Urbino si confermano al livello più basso e sostanzialmente in linea con lo scorso anno (26,4 a fronte del 26,7% precedente).
Il picco dei professionali si rileva invece in provincia di Ascoli Piceno, mentre le scelte calano sotto la media nazionale nell’anconetano (11,4%), un vero crollo rispetto al 2019/20 (15,4%).