Liceo Licini Ascoli, genitori ed operatori scolastici si sono dimostrati preoccupati per le modalità di rimozione dell’amianto dal tetto della palestra della scuola e degli edifici limitrofi, operazione effettuata durante gli orari curricolari.
In virtù di ciò, è stata inviata una richiesta formale agli enti preposti per chiedere informazioni e una ricalendarizzazione dei lavori.
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Liceo Licini Ascoli, la richiesta dei genitori
La richiesta inoltrata dai genitori e dagli operatori scolastici tramite Pec è stata rivolta al Presidente della Provincia (in qualità di proprietario della struttura), al Sindaco del Comune di Ascoli Piceno (in qualità di responsabile della salute dei cittadini), al Dirigente Scolastico del Liceo (in qualità di responsabile della sicurezza e salute di studenti e operatori scolastici), al Direttore del Spsal (servizio prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro dell’Asur marche) e al Comando Vigili del Fuoco di Ascoli Piceno
Nella missiva si chiede di conoscere tempestivamente il piano di lavoro della rimozione amianto nell’edificio scolastico e negli edifici limitrofi. Preoccupati per la salute di studenti e lavoratori, proseguono poi: “nel caso in cui il piano di lavoro prevedesse tale rimozione durante i giorni di lezione, chiediamo una diversa calendarizzazione da fissarsi in giorni di chiusura della scuola come previsto oltre che dal buon senso, ma sicuramente anche dalle normative, che, riassumendo, indicano che qualsiasi azione di bonifica si intenda intraprendere, questa dovrà avvenire in assenza di studenti e personale. Questo significa di conseguenza chiusura della scuola”.
