Livorno Ascoli 0-3: Super Trotta e Morosini fanno risorgere il Picchio

Livorno Ascoli finisce 0-3 per il Picchio. Decidono il match i due gol di Trotta al 7′ e al 94′ e la rete di Morosini al 47′. Bianconeri che trovano la seconda vittoria in trasferta in questo campionato, dopo quella di Castellammare di Stabia arrivata a settembre. Esordio positivo anche se solo temporaneo sulla panchina picena di Guillermo Abascal. Ascoli che ora sale a quota 30 punti in classifica. Prossimo appuntamento: venerdì 7 febbraio al Del Duca proprio contro la Juve Stabia.

Livorno Ascoli gli schieramenti

Mister Abascal (allenatore della Primavera bianconera e temporaneamente sulla panchina del Picchio in attesa del nuovo tecnico) conferma il 4-3-1-2, che era solito schierare l’esonerato Zanetti. Leali in porta. Retroguardia formata da Andreoni, Gravillon, il neoacquisto Ranieri al posto di Valentini (per lui problema muscolare all’ultimo secondo) e Padoin. In mezzo al campo agiscono Cavion, Petrucci e Brlek. Morosini è il trequartista alle spalle della coppia offensiva Scamacca-Trotta.

Il trainer del Livorno Tramezzani opta per un modulo speculare a quello piceno. Plizzari tra i pali. Difesa composta da Morelli, Boben, Bogdan e Porcino. A centrocampo giostrano Del Prato, Viviani e Luci. Rocca è il fantasista dietro al tandem d’attacco Braken-Marras. Arbitra il Sig. Ros di Pordenone.

Trotta e Morosini chiudono la pratica toscana

Il match comincia. Picchio in tenuta gialla da trasferta. Dopo appena 7 minuti il Picchio passa in vantaggio: Trotta prende palla al limite dell’area di rigore, salta agevolmente un avversario e con il piatto sinistro batte Plizzari. Primo gol in bianconero per l’ex centravanti del Frosinone, che non poteva augurarsi esordio migliore.

Passano appena sessanta secondi e l’Ascoli si fa pericolosissimo sempre con Trotta che serve Scamacca sulla cui conclusione è bravissimo Plizzari nel chiudere la porta. I bianconeri sono in palla e all’11’ Morosini assiste Petrucci che ci prova dai 18 metri, sfera che si alza non di moltissimo sopra la sbarra trasversale. 

Il Livorno si fa vedere per la prima volta in attacco al 20′ con un colpo di testa debole di Boben, parato senza problemi da Leali. Al 26′ episodio dubbio in area livornese: Morosini calcia verso la porta, la palla viene intercettata con un braccio da Morelli, per l’arbitro Ros non è rigore. 

Al 31′ Marras si divincola bene in area e spara verso Leali, che abbranca la sfera. Due minuti più tardi punizione calciata dai 20 metri di Viviani, Leali si distende sulla sua sinistra e respinge. 

Minuto 42′ Picchio ad un passo dal secondo gol: tiro a giro da fuori area di Scamacca, sulla traiettoria c’è la deviazione di testa di Bogdan che costringe al grande intervento Plizzari bravo nel deviare in corner. Al 45′ Viviani calcia di potenza da fuori area, Leali è bravissimo nel disinnescare il pericolo. E’ l’ultimo brivido del primo tempo, che si conclude con il Picchio in vantaggio di misura.

La ripresa si apre senza sostituzioni. Minuto 47, l’Ascoli raddoppia: Scamacca va via a sinistra e crossa in area di rigore, la difesa toscana respinge sui piedi di Morosini, che nei 16 metri batte con un destro preciso Plizzari. Due gol in tre partite per il fantasista ex Brescia.

Al 52′ i padroni di casa si rendono molto pericolosi: conclusione da fuori di Viviani, Leali non è perfetto nella respinta, palla che arriva sulla testa di Rocca, in questa circostanza l’estremo difensore bianconero è bravissimo nello sventare la minaccia. Da qui in poi la gara non fa registrare particolari emozioni, solo la classica girandola di cambi.

Al 94′ il Picchio fa tris: Trotta riceve palla da un lancio da metà campo, entra in area di rigore e con il destro trafigge Plizzari. Doppietta personale per l’attaccante n°18 bianconero

Dopo 4 minuti di recupero finisce qui: al Picchi l’Ascoli vince 0-2. Vittoria meritata per l’undici piceno, che torna a fare bottino pieno in trasferta dopo oltre 4 mesi, in attesa del nuovo allenatore.

Il tabellino