2019 di Ascoli
Ascoli Piceno

Il 2019 di Ascoli: cosa è accaduto quest’anno in città e nella Provincia

Il 2019 di Ascoli: il bilancio dei fatti principali, settore per settore, che sono accaduti, nel corso dell’anno passato, nella nostra città e in Provincia.
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Il 2019 di Ascoli: come sempre, alla fine di ogni anno trascorso, è tempo di tracciare un bilancio dei fatti principali, settore per settore, che sono accaduti, nel corso dell’anno passato, nella nostra città e nella Provincia. Ripercorriamo, quindi, i principali avvenimenti che hanno coinvolto, nei vari campi, la città e la Provincia di Ascoli Piceno.

Il 2019 di Ascoli: le notizie principali in città e nella Provincia

  • POLITICA

Per quanto riguarda la politica, tra la fine di maggio e la metà di giugno, si sono svolte le Elezioni Comunali ad Ascoli Piceno e in altri 22 Comuni della Provincia di Ascoli Piceno. Nel Comune capoluogo, il 27 maggio non c’è stato un vincitore, poichè nessuno dei 7 candidati sindaco aveva superato la soglia del 50% più uno dei voti. Il 9 giugno, quindi, sono andati al ballottaggio i candidati Marco Fioravanti (sostenuto da 12 liste) e Piero Celani (appoggiato da 6 liste): il primo ha battuto lo sfidante, diventando il nuovo sindaco di Ascoli Piceno.

Negli altri Comuni al voto in Provincia di Ascoli, questi sono stati i nuovi sindaci eletti: Gianfilippo Michetti (Carassai); Fabio Polini (Castignano); Graziano Fanesi (Castorano); Andrea Cardilli (Colli del Tronto); Alvaro Cesaroni (Comunanza); Giancarlo Vesperini (Cossignano); Alessio Piersimoni (Cupra Marittima); Matteo Terrani (Folignano); Armando Falcioni (Maltignano); Massimo Romani (Massignano); Massimo Narcisi (Monsampolo del Tronto); Daniel Matricardi (Montalto delle Marche); Antonio Del Duca (Montedinove); Lucio Porrà (Montefiore dell’Aso); Francesca Grilli (Montemonaco); Sergio Loggi (Monteprandone); Luigi Massa (Offida); Giuseppe Amici (Palmiano); Francesco Leoni (Roccafluvione); Giovanni Borraccini (Rotella); Alessandro Luciani (Spinetoli); Fabio Salvi (Venarotta).

Anche durante il 2019, ha tenuto banco la questione dell’Ospedale Unico del Piceno, in seguito alla decisione, presa nel 2018, da parte della Regione Marche e della Conferenza dei Sindaci della Provincia di Ascoli Piceno, di costruire un nuovo nosocomio nell’area di Pagliare del Tronto, ridimensionando gli ospedali di Ascoli e San Benedetto. Ma ogni decisione in merito è stata rinviata al 2020.

Nell’ambito della ricostruzione post-terremoto, poco si è mosso e c’è ancora molto lavoro da fare. Il Commissario governativo per la ricostruzione, il geologo Pietro Farabollini, aveva il compito di accelerare le procedure per la ricostruzione, ma anche di individuare le aree idonee a edificare nuove case, da destinare alle famiglie che attualmente sono ospitate nelle “SAE” (“Soluzioni Abitative di Emergenza”). Il suo operato è stato, però, frenato dalla lentezza delle procedure burocratiche, che sono necessarie per avviare la ricostruzione delle case (le procedure sono relative alle pratiche e alle ordinanze di demolizione degli edifici lesionati).

Nel 2019, la Ciip ha riconfermato come suo Presidente Giacinto Alati, il quale è stato rieletto all’unanimità, con una percentuale del 99.68% (sul totale delle quote di rappresentanza all’interno del Consorzio).

Il 1° dicembre 2019, si sono svolte le elezioni per il rinnovo dei Comitati di Sestiere della Quintana di Ascoli. Questi i Capisestiere che sono stati eletti: Marco Regnicoli (Porta Maggiore), Attilio Lattanzi (Porta Solestà), Mariangela Gasparrini (Sant’Emidio), Carlo Bartoli (Piazzarola), Luigi De Santis (Porta Romana) e Matteo Silvestri (Porta Tufilla).

  • CULTURA

Il 2019 è stato anche l’anno in cui si è celebrato il 750° anniversario della nascita di Cecco D’Ascoli. Molte iniziative sono state messe in campo dall’Amministrazione comunale e dall’Associazione “Ascoli Celebra Cecco” (con vari spettacoli e conferenze). Il poeta, medico, insegnante, filosofo, astrologo e astronomo ascolano, vissuto nel Medioevo e condannato dall’Inquisizione romana, è stato ricordato, tra le diverse iniziative, con una “maratona letteraria” in cui è avvenuta la lettura integrale dell’opera “L’Acerba”; inoltre, si è svolto lo spettacolo “Cecco d’Ascoli, di stelle, di sfere, di luce” in collaborazione con la Compagnia dei Folli.

  • SPORT

Il 2019 è stato, per l’Ascoli Calcio, un anno di alcuni cambiamenti, ma anche di festeggiamenti e commemorazioni. L’anno bianconero si è aperto con il pareggio a reti bianche (0-0) in trasferta, contro il Cosenza; mentre si è chiuso con una pesante sconfitta, sul campo del Benevento primo in classifica (4-0).

Nel corso dell’estate, la dirigenza bianconera ha scelto, come nuovo allenatore del Picchio, Mister Paolo Zanetti (ex-calciatore dell’Ascoli, nella stagione 2006-2007). E’ stato scelto un tecnico giovane, ma con una discreta esperienza in panchina, maturata con il Sudtirol (in Serie C aveva condotto dei campionati di alta classifica). Finora, il nuovo allenatore ha adottato, prevalentemente, un modulo 4-3-1-2, con buon gioco e risultati abbastanza positivi (soprattutto in casa), che finora hanno portato a raggiungere la settima posizione in classifica (27 punti al termine del Girone di andata). Il miglior marcatore dell’Ascoli, nel campionato di Serie B in corso, è Gianluca Scamacca, con 6 gol segnati.

Nel mese di ottobre, sono arrivate le dimissioni del presidente bianconero Giuliano Tosti, che è rimasto, comunque, membro del Consiglio di amministrazione; per sostituire l’imprenditore ascolano, il Patron Massimo Pulcinelli ha scelto il manager romano Carlo Neri, che è diventato il 38° Presidente nella storia dell’Ascoli Calcio; la sua presentazione si è svolta il 2 novembre, prima della partita giocata in casa contro il Venezia.

Sabato 8 giugno, allo Stadio “Cino e Lillo Del Duca”, si è svolta la partita delle “Vecchie Glorie” dell’Ascoli Calcio, in un clima di festa e amarcord bianconero. La partita, che si è conclusa con il risultato speculare di 4-4, ha visto il ritorno in campo di 73 ex-calciatori e ex-allenatori del Picchio, molti dei quali hanno preso parte al match (tra cui Passiatore, Tripoli, Soncin, Moro, Quadri, Camaioni, Lorieri, Silva, Castori, Pirozzi, Giorgi, Sensibile, Anzivino e Pasinato).

Il 25 luglio, è stato celebrato il 120° anniversario della nascita di Cino Del Duca, celebre imprenditore, editore, produttore cinematografico e filantropo marchigiano, che fu anche Presidente onorario dell’Ascoli Calcio, negli Anni Cinquanta e Sessanta (leggi anche “Cino Del Duca: i 120 anni dalla nascita dell’editore e Presidente onorario dell’Ascoli”).

Il 18 dicembre, invece, sono stati commemorati i 25 anni della scomparsa del “Presidentissimo” dell’Ascoli, Costantino Rozzi. Un importante anniversario, che è servito per ripercorrere la carriera dell’imprenditore, che guidò la società per 26 anni (1968-1994). Per ricordare l’amato Presidente ascolano, sono state organizzate due iniziative (una al Teatro “Ventidio Basso”, ideata dal Comune e dall’Associazione “Ascoltiamo”; l’altra all’Auditorium Carisap “Emidio Neroni”, a cura dell’Associazione “Agorà”).

Passando al mondo delle moto, quest’anno, il motociclista Romano Fenati è tornato a correre nel Campionato di Motociclismo, dopo la squalifica del 2018, ripartendo dalla categoria Moto3. E’ stata una stagione in chiaroscuro per Romano, con poche gioie e molte difficoltà. Tuttavia, nel corso del campionato 2019 di Moto3, il centauro ascolano è tornato a gustare il sapore della vittoria, nel Gran Premio d’Austria (che si è corso l’11 agosto). Nella stagione 2020 della categoria Moto3, Romano Fenati correrà nel team di un pluricampione di Motociclismo, Max Biaggi (il “Max Racing Team”).

  • MUSICA

Il 2019 è stato, per la Città della Cento Torri, un anno importante dal punto di vista musicale.

Il pianista Giovanni Allevi, un anno dopo aver presentato il suo libro “L’equilibrio della lucertola” (nel 2018), nel mese di novembre 2019 ha pubblicato l’album “Hope”, seguito da un tour, svoltosi nelle città di tutto il mondo. Il disco è stato realizzato in collaborazione con il Coro dell’Opera di Parma, l’Orchestra Sinfonica Italiana e il “Coro dei Pueri Cantores” della Cappella Musicale del Duomo di Milano. L’obiettivo è dare una speranza, ma anche parlare dell’ecologia e del desiderio di ritrovare l’incanto e la bellezza nella vita quotidiana.

Il Coro Ventidio Basso, diretto dal Maestro Giovanni Farina, è stato impegnato nella 40^ edizione del “Rossini Opera Festival”, con le opere “Semiramide” , “L’equivoco stravagante” e il Gran Galà per i 40 anni dell’evento. La partecipazione del Coro ascolano al “ROF” è stata confermata anche per il 2020, quando si terrà la 51^ edizione dell’evento operistico (il Coro parteciperà a “Moïse et Pharaon”, a “Elisabetta regina d’Inghilterra” e ad uno “Stabat Mater” in forma scenica).

Il compositore e paroliere ascolano Dario Faini, nel mese di febbraio, ha dato il suo contributo alla vittoria del cantante Mahmood al Festival di Sanremo 2019, avendo scritto la canzone “Soldi”. Faini, con il suo nome d’arte “Dardust”, ha anche diretto il cantante sul palco del Teatro “Ariston”.

La band ascolana “La Rua”, nel 2019, ha effettuato un tour mondiale, in virtù del 2° posto conquistato a “Sanremo Giovani 2018”. Il gruppo, capitanato dal frontman Daniele Incicco, è anche tornato sul palco del “Concerto del Primo Maggio” di Roma, dopo la prima partecipazione nel 2017. Il 10 agosto, la band picena ha tenuto un concerto in Piazza del Popolo, ad Ascoli Piceno, in occasione della Notte Bianca.

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