Lavoro Ascoli, presentata questa mattina, durante il workshop La miglior soluzione per il futuro: l’apprendistato duale, una nuova soluzione lavorativa creata dall’azienda Randstad per i giovani dai 15 ai 25 anni.
All’evento patrocinato dal Comune di Ascoli Piceno hanno partecipato alcune istituzioni, le diverse aziende coinvolte e tanti ragazzi iscritti ai vari istituti professionali della città.
Lavoro Ascoli, di cosa tratta l’iniziativa
L’agenzia per il lavoro Randstad è una multinazionale olandese fondata nel 1960 operante in 39 nazioni ed è una delle più importanti agenzie del lavoro. In Italia è nata nel 1999 ed ha 2000 dipendenti con oltre 300 filiali in tutto il territorio nazionale.
E’ la prima volta che questa agenzia realizza questo tipo di contratto nel Centro Italia coinvolgendo diversi attori come scuole, istituzioni e aziende.
L’apprendistato denominato duale è un tipo di contratto che prevede la concomitanza tra mondo scolastico e il campo professionale al termine del quale si riceve un diploma o una qualifica. Tale tipologia di apprendistato è rivolto in special modo a tutti i ragazzi dai 15 ai 25 anni ed ha come obiettivo la formazione e l’inserimento nel mondo del lavoro di questi giovani.
“E’ un progetto che si realizza con le scuole nell’ambito dell’inserimento lavorativo, uno dei maggiori problemi della nostra attualità. – afferma l’Assessore all’Istruzione, Monica Acciarri – Esso rappresenta una speranza che si può toccare con mano in un mondo difficile, ed è un passo in avanti da fare sempre di più. Come amministrazione vogliamo essere disponibili a questo tipo di offerta”.
Le scuole del territorio coinvolte nel progetto sono l’Istituto d’Istruzione Superiore Fermi e l’Ipsia Giuseppe Sacconi di Ascoli.
L’apprendistato duale e le scuole
“Le scuole acquistano senso e significato se offrono una buona formazione e una dicotomia tra il saper fare e la qualità. Siamo felici di poterci inserire in questo settore in modo da poter far acquisire diverse competenze che riescono a rispondere alle varie esigenze del territorio. Esso è stato un percorso che ha convogliato energie per coniugare queste esigenze e le varie competenze spendibili” ha spiegato la dirigente scolastica dell’Istituto Scolastico Fermi, Patrizia Palanca.
Presenti anche due studenti dell’Ipsia Sacconi, Alessio Cameli e Fabio Silvestri che stanno svolgendo questo tipo di apprendistato in due aziende del territorio, la Prototech e Meccanica H7.
Le varie figure dell’azienda Randstad,invece, hanno illustrato cosa effettivamente è l’apprendistato duale, le varie tipologie possibili e come funziona. Presenti al workshop: Filippo Pettirossi dell’Area Manager, Susanna Scipi Project Manager Technical, Gaetano Panaino Consulente della stabilizzazione per l’apprendistato in Umbria, Marche e Abruzzo, Liviana Todisco Coordinatrice Nazionale e Federica Pennesi, Unit Manager.
Lavoro Ascoli: tutto quello che c’è da sapere sull’apprendistato duale
Con la recente riforma del mercato del lavoro il contratto di apprendistato ha un ruolo primario ai fini dell’inserimento dei giovani al lavoro.
Si tratta di un contratto:
- a tempo indeterminato,
- finalizzato all’apprendimento di un mestiere e all’introduzione dei giovani nel mondo del lavoro grazie alla valorizzazione dell’apprendimento nei luoghi di lavoro,
- con un forte contenuto formativo con l’obiettivo di uno sviluppo delle competenze di base, trasversali e tecnico-specialistiche.
- con tre possibili tipologie e livelli
L’apprendistato duale di I livello ha come obiettivo il conseguimento del diploma o della qualifica professionale e l’assolvimento dell’obbligo dell’istruzione, questo riguarda tutti i ragazzi dai 15 ai 25 anni.
L’apprendistato di II livello ha come scopo la qualifica professionale, attraverso una formazione sul lavoro. Questa seconda tipologia è destinata ai ragazzi dai 18 ai 29 anni.
Infine, l’apprendistato duale di III livello porta al conseguimento di un diploma di istruzione secondaria superiore, di titoli di studio universitari e dell’alta formazione, compresi i dottorati di ricerca e il praticantato per l’accesso alle formazioni ordinistiche. Anche in questo caso è destinato a giovani che hanno dai 18 ai 29 anni.
Il contratto dell’apprendistato duale ha numerosi vantaggi. Primo fra tutti la possibilità di sottoinquadrare con la percentuale retributiva sulla base dell’anno di frequenza scolastica, in più, le ore di formazione interna retribuite al 10% e la contribuzione dovuta per gli apprendisti è del 5%. Inoltre con questo tipo di contratto non è prevista la contribuzione Inail.
Come funziona?
Ha una durata di dodici mesi, è previsto un calendario per la formazione sia interna che esterna e le varie ore di lavoro.
I documenti utili sono: un protocollo sottoscritto tra il datore di lavoro, l’istituzione formativa e l’impresa utilizzatrice, un Piano Formativo Individuale contenente attività e durata della formazione, la qualificazione da conseguire, i risultati di apprendimento, i criteri per la valutazione, i nominativi del Tutor Aziendale,quello formativo e il Tutor per l’Agenzia del Lavoro. Infine, un Dossier Individuale nel quale vengono poi registrati i vari risultati e le valutazioni della formazione realizzata.
Ruolo importante ha il Tutor che svolge con cadenza periodica un colloquio con l’apprendista per verificare l’attuazione del piano formativo,lo sviluppo delle sue capacità professionali e personali, le eventuali aree di miglioramento e gli interventi correttivi da adottare nel restante periodo di apprendistato.