Salernitana Ascoli le pagelle: diamo i voti ai protagonisti bianconeri che hanno pareggiato allo stadio Arechi di Salerno.
Salernitana Ascoli le pagelle: ecco i voti dei protagonisti
Leali 7: Nel primo tempo si oppone bene su due conclusioni di Lombardi. Al 96′ salva il risultato sul tentativo di Djuric. Uno dei migliori in campo
Andreoni 6: Nella prima frazione è uno dei più positivi, con diverse sortite offensive. Nella ripresa pensa più a difendere. Buona prova del terzino bianconero
Brosco 6: Gara di sostanza del centrale piceno. Ammonito
Gravillon 6: Rientro da titolare positivo per il difensore ex Pescara. La sua presenza si fa sentire.
Padoin 5,5: Soffre tremendamente nel primo tempo Lombardi. Meglio nella ripresa ma da lui ci si aspetta sempre qualcosa di più. Ammonito
Cavion 6,5: Conferma il suo ottimo momento di forma. Nel primo tempo contrasta e imposta, nella ripresa sfiora il gol, gioia che Micai gli nega.
Petrucci 6,5: Cresce con il passare dei minuti. Decisivo il suo assist per la rete di Scamacca. In pieno recupero va vicino al gol.
Brlek 5,5: La mezzala croata si vede poco in mezzo al campo. Mai uno spunto, mai un’iniziativa. Un passo indietro rispetto alle precedenti gare. Viene sostituito dopo 55 minuti.
Chajia 6: Titolare al posto dello squalificato Ninkovic, gioca una partita discreta. Nel primo tempo serve a Da Cruz una gran palla che l’olandese non sfrutta a dovere. Nella seconda frazione di gara, si mette in proprio, ma Micai gli dice di no
Da Cruz 6: Prova sempre a creare dei pericoli, ma, come spesso accade, è un pò troppo innamorato del pallone. Gara sufficiente per l’attaccante olandese.
Scamacca 7: E’ il più pericoloso dell’attacco bianconero. Costringe sia nel primo sia nel secondo tempo Micai a due grandi interventi. Al 63′ pareggia con un perentorio colpo di testa. 3 gol decisivi in due partite: niente male per il n° 9 del Picchio.
Ardemagni 6: Entra al posto di Brlek e si fa vedere per la solita grinta agonistica. Entra nell’azione che porta Cavion ad un passo dal gol. Ammonito.
Gerbo 6: Gioca gli ultimi 20 minuti e si fa vedere un paio di volte con conclusioni dalla distanza
Beretta s.v.: Torna in campo dopo un’eternita’, e già questo è importante per il ragazzo. Giocando 8 minuti, è impossibile esprimere un giudizio.
Zanetti 7: La squadra entra in campo con un buon atteggiamento, ma fatica a rendersi pericolosa. Nella ripresa si inventa il centrocampo a due, e la scelta gli dà ragione.
Foto presa dal sito spaziocalcio.it