Comunità Rifiuti Zero, lo scorso fine settimana si sono svolti al Centro di Ricerca Rifiuti Zero a Capannori i festeggiamenti per i 300 comuni e le comunità che negli ultimi 10 anni hanno adottato in Italia una strategia atta a portare verso la realizzazione del progetto Rifiuti Zero.
Gli obiettivi del progetto sono incrementare la sensibilità verso l’ambiente, cercando di riciclare il più possibile e studiando le responsabilità delle imprese nella produzione di materie di scarto, rendendo l’organico nutrimento per la terra, nel rispetto totale delle leggi vigenti.
Leggi anche: Strategia Rifiuti Zero, il sì dell’amministrazione di Ascoli.
Comunità Rifiuti Zero, i partecipanti
Il Piceno ha partecipato con quattro comuni: Castignano con il sindaco Fabio Polini, il vicesindaco Andrea Fioravanti e il consigliere delegato all’ambiente Gloria Alfonsi; Venarotta con il consigliere delegato all’ambiente Raffaele Morganti, l’assessore Martina Galanti e i consiglieri Fabiola Celani e Annarita Ciannavei; Cupra Marittima, con il vicesindaco Lucio Spina, e Ascoli Piceno, infine, con il presidente della Commissione Ambiente, Francesca Pantaloni.
In tutta Italia, sono quasi 7 milioni i cittadini che hanno aderito al progetto, con il coinvolgimento di 300 comuni.
Comunità Rifiuti Zero, i festeggiamenti
Nel corso dell’incontro si è svolta la premiazione delle aziende che si stanno distinguendo per la ricerca e per l’attuazione di buone pratiche nell’ambito dell’economia circolare, da Qwarzo, che ha brevettato il vetro liquido, materiale che sostituisce il film di plastica con un materiale in vetro compostabile, a Ecolinea, che ha organizzato una stoviglioteca per sostituire l’usa e getta. Premiata anche la start-up marchigiana Ecolsystems, che si occupa dello sviluppo, produzione e commercializzazione di manufatti realizzati in materiale plastico riciclato, a partire dai cordoli stradali.
A concludere la serata, il concerto della Gaudats Junk Band, realizzato con strumenti prodotti da materiali riciclati. Attraverso il recupero di cassette per vino, oggetti in plastica, pentole e vario materiale destinato alla discarica, la band costruisce gli strumenti per un progetto musicale che gli permette di implementare la sensibilità verso il tema dell’ambiente e della sua salvaguardia.